Visualizza messaggio singolo
Vecchio 29 aprile 19, 08:37   #13 (permalink)  Top
losisi
User
 
L'avatar di losisi
 
Data registr.: 05-05-2006
Residenza: Siena ( e sottolineo: SIENA )
Messaggi: 4.584
Citazione:
Originalmente inviato da luis-63 Visualizza messaggio
[SIZE="3"]
Simone, io non sono esperto, pur avendo già compiuto tale operazione in precedenza su altri motori però Italy, e indubbiamente avrò errato....però ho cercato di fare quanto raccolto dalle vostre indicazioni...il cuscinetto nuovo l'ho lasciato in freezer per diverso tempo (forse non però 2 ore...) e il carter ho insistito nello scaldarlo perchè, appunto, il cuscinetto vecchio non scendeva e lo ha fatto dopo parecchia insistenza. A questo punto (quindi subito dopo aver sfilato il vecchio) ho celermente infilato albero e cuscinetto e ho avvitando l'elica e il trascinaelica per accoppiare i pezzi.
Quando però alla fine ho messo il tappo posteriore mi sono accorto che qualcosa non andava perchè l'albero girava con difficoltà; meno male che non ho serrato del tutto le viti del tappo accorgendomi per tempo che il bottone di manovella incontrava il tappo stesso e lì ho pensato che l'albero era troppo indietro probabilmente perchè il cuscinetto non era a battuta in sede.
Ho nuovamente scaldato un pò, dopo aver rismontato, e a quel punto ho usato il metodo dei due cuscinetti vecchi che mi hanno fatto da spessore per "martellare" il nuovo in sede.
Lo so che il lavoro così è una porcheria ed è per questo che l'indomani mattina ho deciso di eliminare questo cuscinetto "sofferto", anche se nuovo, per metterne un altro, solo che non sono riuscito più ad estrarlo;
in sintesi: ho avuto grossa difficoltà ad estrarre inizialmente il vecchio, ho messo il nuovo ma ho dovuto "martellarlo" e infine avendo deciso di sostutuirlo nuovamente non sono riuscito più ad estrarlo...
Inoltre, e questo non l'ho segnalato prima, quando ho smontato per la prima volta il motore ho fatto una gran fatica ad estrarre l'albero perchè dopo aver tolto il trascinaelica (e ovviamente testata, camicia, pistone con biella) questo non veniva via.
Alla fine ho dovuto scaldare la parte anteriore del carter nella zona del cuscinetto piccolo, avvitare il dado elica a filo albero e picchiare molto delicatamente l'albero dal davanti con un martelletto in gomma e un pezzo di legno per farlo sfilare...
La parte terminale dell'albero mostrava un grado di finitura assolutamente non paragonabile ad uno qualunque degli altri Italy in mio possesso (molto più lisci, praticamente lappati) e scorrendo con un'unghia su di esso si avvertiva una sorta di rugosità sottilissima e qualunque cuscinetto piccolo, sia nuovo sia usato, provassi ad infilare su questo albero "china", non riuscivo a calzarlo fino in fondo così come sempre accaduto per gli altri alberi Italy che avevo trattato....
Sai come ho dovuto ovviare? Ho usato una carta abrasiva 2000 con acqua per lucidare a mano l'albero (non posseggo purtroppo un tornio) e comunque anche così facendo l'albero, pur calzando molto meglio, entra con difficoltà fino in fondo sul cuscinetto anteriore, ma non mi sento di insistere ulteriormente a mano ... .
Quindi forse l'albero rimaneva troppo indietro incocciando il tappo posteriore anche per questo motivo, oltre al cuscinetto grande non in sede.
Lo so Simone che ti si stanno rizzando i capelli in testa a leggere di martellate e di lappature a mano, ma ti garantisco che sono persona estremamente precisa e sapevo di adoperare, "ob torto collo", metodi non ortodossi (dovuti non tanto ad ignoranza meccanica, quanto a carenza di strumenti giusti che peraltro fino ad oggi non mi sono mai serviti), e credo di essere incappato in un motore dalle tolleranze alquanto strambe; d'altronde gli altri motori Italy che posseggo li ho sempre curati io, ho cambiato cuscinetti anteriori e posteriori a 3 di essi e mai ho dovuto ragionare più di tanto circa temperature del forno o tempi in freezer, tutto ha sempre calzato come un guanto e quando ho rimontato questi motori con un filo d'olio leggero a lubrificare ogni pezzo è stato un piacere e a cose fatte girano tra le mani lisci, compatti, senza minimo gioco e con una compressione micidiale. In volo, ovviamente, rendono parimenti e...strillano .
Adesso, dopo stò romanzo domenicale che ho scritto, rimane il fatto: come sfilo questo cuscinetto da questo maledetto motore? E se dovessi mai riuscirci, come faccio a sapere se effettivamente la sua sede è più stretta?
Scusatemi, sono stato estremamnte prolisso nel semplice intento di spiegarmi al meglio, spero la lettura non sia pesante.
ho capito...gli "errori" sono stati fondamentalmente quelli che ti ho evidenziato in neretto....la fretta è sempre deleteria per questi interventi...se lasciavi alebro e cuscinetti in freezer per più tempo ( anche una nottata..) e li tiravi fuori quando avevi già un po' scaldato il carter......forse questi problemi non li avresti avuti
anche tentare di rimontare immediatamente dopo aver tolto il vecchio non è stata una buona idea...dovevi riscaldare nuovamente il carter con calma e il cuscinetto sarebbe andato al suo posto semplicemente per caduta....mandato dritto dall'albero che lo avrebbe guidato
non si tratta di tolleranze strette...ci sono tabelle precise per le sedi dei cuscinetti ( + 3-5 centesimi sul diametro)...una tolleranza più stretta impedirebbe qualsiasi montaggio, a prescindere dalla temperatura...forse ( anzi, sicuramente,gli alberi cinesi hanno un grado di finitura, ( come hai potuto constatare..) che non è all'altezza di altre lavorazioni ma questo non giustifica il mancato inserimento...hai semplicemente scaldato troppo poco, in particolare nella zona dove il carter si "ingrossa" ( e quindi sul davanti..) e questo ha reso impossibile il totale ingresso in sede.

corretto invece quello che hai fatto all'albero..una bella lucidata ( va bene anche con la 2000 bagnata ma andava bene anche la classica paglietta ScothcBrite ) in più riprese controllando che l'anello interno del cuscinetto "calzi" con solo una leggerissima forzatura è una procedura più che giusta

il mio parere è che, con le martellature, il cuscinetto sia andato leggermente fuori asse nella sede, creando magari anche qualche problema alla sede stessa...

adesso è necessario inventarsi qualcosa per tirarlo fuori, sempre comunque a caldo...l'ideale sarebbe un estrattore per cuscinetti interni ma, se non conosci qualcuno che lo possiede ed è rimasto uno spazio tra cuscinetto e fondo della sua sede, si potrebbe tentare costruendosi una specie di punzone ad L che, inserito dal davanti del carter, consenta di spingere, con legegri colpetti dati alternativamente sulla circonferenza del cuscinetto ( praticamente adesso sull'anello interno, che non dovrebbe essere MAI preso a martellate...( ma ormai....) e cercare di spingerlo pian piano fuori.....
__________________
Simone
losisi non è collegato   Rispondi citando