Buongiorno a tutti.
Mi sto attrezzando per rientrare nel mondo delle rc, e, da circa un mese mi sono rimesso sotto leggendo guide, consigli, pareri, su un pò tutto quanto c'è da sapere per potersi destreggiare con manutenzione, acquisti, e bla bla bla...
I miei ricordi inestamente sono annebbiati, sono passati anni da quando mollai tutto.
Ma se c'è una cosa che ricordo bene è la difficoltà per un neofita di lavorare sulla carburazione del motore. E qui vengo al punto.
Mi sono letto tanto e visto altrettanti video, pensavo di essermi fatto un'idea di massima su cosa/come toccare, ma poi oggi capito su questo video e le mie certezze hanno iniziato a vacillare.
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https://www.youtube.com/watch?v=S84wD1t8yO4[/YOUTUBE]
Ora, correggetemi se sbaglio, ma io avevo capito che in casi come quello, cioè a motore palesemente grasso al minimo, accorreva lavorare appunto sulla vite del minimo dinamico.
Invece, al minuto 0:25, 0:50, 1:55 durante la fase di spegnimento del motore, il ragazzo interviene sulla vite del massimo.
Ecco, perchè?
In quel momento il motore è al minimo, perchè intervenire smagrendo agli alti?
Inoltre, la descrizione del video riporta:
"il motore esce grasso di fabbrica e ti svitano la vite del massimo quel tanto da farti avviare il motore per il rodaggio. Poi la si avvita per permettere il motore di salire di giri. Il motore è ingolfato perchè appena si accelera entra troppa benzina proprio perchè la vite del massimo e troppa svitata. la vite del minimo serve quando il motore è in rilascio e ti eroga la giusta dose di benzina per tenerlo pronto"
Se il motore si ingolfa già nella primissima fase di accelerazione, perchè lavorare sulla vite dei massimi e non quella dei minimi?