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Vecchio 16 luglio 18, 14:11   #14 (permalink)  Top
quenda
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Originalmente inviato da Indoor Visualizza messaggio
Molto positivo che se ne parli, concordo in pieno.

Alla luce della mia conoscenza abbastanza approfondita dell'aeromodellismo sportivo
posso affermare che una categoria vive se vi sono persone che....tirano la carretta con passione e competenza. Sono gli uomini singoli in aeromodellismo che possono far progredire o morire una categoria.
Andate a leggere e considerate attentamente questo sito:

F5J ITALIA

Si tratta di una categoria che sta crescendo perché ci sono uomini, in particolare il CS, che si attivano con passione con iniziative e coinvolgimenti per far appassionare più piloti e lo fa anche con l'organizzazione di gare al di fuori della prova di CI che è riuscita a coinvolgere decine e decine di praticanti che sono guidati sapientemente e con competenza alla categoria anche, attivando gruppi su WA e su facebooks, indispensabili ai nostri giorni.

Il continuo dialogo, sapientemente creato, porta al coinvolgimento e alla conseguente crescita dei praticanti.

Il problema è tutto qui, non è l'AECI il colpevole (che qui è promosso a pieni voti) ma sono i responsabili e i praticanti che non sono capaci di creare attesa o forse non ne hanno la voglia o le capacità.

Se non ci sono loro la categoria muore, specialmente perché numericamente noi aeromodellisti in Italia siamo purtroppo stagnanti come numero di appassionati, e lo si vede dal continuo calo delle FAI rilasciate, oggi circa 260 contro le 290 del 2017

La stessa cosa è successa per la F3B....nessuna attività extra, responsabili chiusi nel loro orticello e la categoria è morta, l'Italia non è presente al mondiale o europeo.

Stessa cosa per la F1D, categoria difficile come la F4C

....e ci sono molte altre categorie a rischio!!

In poche parole siamo noi che facciamo crescere o morire una categoria: se manca il capo, il referente, chiamiamolo il conduttore tutto finisce.

Qualcuno appassionato di F4C vuole farla crescere: si rimbocchi le maniche, cominci a lavorare sui social, cominci ad interessare, come giustamente ha scritto
Scaleguy, i potenziali appassionati e piano piano forse qualcuno comincerà, anche con la creazione di una categoria sport, ad interessarsi ad una delle più belle delle categorie FAI.

Tutti lo speriamo

Paolo Dapporto
Ex presidente degli aeromodellisti per 20 anni
FAI 1694
Osservazioni azzeccatissime e non poteva essere diversamente in quanto esposte da uno dei massimi esperti e conoscitori dell'Aeromodellismo italiano.

Aggiungo che pur avendo frequentato l'ambiente della categoria F4C in modo molto marginale, avevo avuto l'impressione che si trattasse di un gruppo composto da costruttori e piloti di livello altissimo ma sicuramente poco interessati alla comunicazione e al coinvolgimento.

Ho il sospetto che nell'ambiente dell'F4C italiano si tenda a seguire la strada del: "...meno siamo, meglio stiamo".

Spero di sbagliarmi.

Ettore
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