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Vecchio 24 luglio 17, 12:53   #6 (permalink)  Top
Archi
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Originalmente inviato da marcodef Visualizza messaggio
con i diodi ottieni solo ridondanza: funzionera' solo un alimentatore (quello che da tensione piu' alta) e se si rompe andra' il secondo, il diodo fa in modo che la corrente non ricircoli in quello rotto. Comunque: e' una bella porcata. Non mi sembra proprio che si possa intervenire a consigliare queste pratiche...

Questo in teoria, in pratica ci sono molti altri motivi per cui non e' bene farlo (a meno di sapere perfettamente cosa fare, e usare alimentatori pensati per l'uso in parallelo, e ce ne sono ma costano e a quel punto te ne prendi uno serio, e magari non da 12V, ma da 13,7V come i saggi comandano)


prima di tutto: ti vuoi fare un set up da oltre 1000W, il che vuol dire che carichi roba grossa con carichini belli potenti, dunque hai gia' investito un bel po'... allora perche' non prendere un bel alimentatore sicuro e affidabile che ti durera' a lungo senza andare a fuoco o rovinarti il caricabatterie (o peggio la casa)?

un paio di motivi per cui e' bene sconsigliare caldamente l'utilizzo degli alimentatori in parallelo:

1-quando gli alimentatori si accendono non sai cosa succede.. i diodi potrebbero salvarti... forse... idem quando gli spegni

2-sui diodi a piena potenza dissipi almeno 50W (se usi schottcky buoni), il che vuol dire dover aggiungere una bella ventola solo per quelli... questo ammesso che hai bilanciato le uscite un modo che vadano entrambi (non facile, soprattutto considerando che il carico non e' costante)

3- avrai 12V max (se ti va bene), che non e' proprio il massimo , se ti va male meno e il tuo caricabatterie soffrira' pene immeritate. (per vari motivi, che non sto ad elencare, dovresti cercare di stare sui 13,5 / 13.8 V, come un alimentatore fatto apposta, 24V o piu' se il caricabatterie lo permette)

4-se gli alimentatori in parallelo se la "litigano" ( termine tecnico per dire che potrebbero oscillare perche' cercano entrambi di forzare in uscita la loro tensione), avrai delle ondulazioni di tensione che ti faranno saltare il caricabatterie..

troverai chi ti dice che per i CB dei radioamatori si fa eccome, basta mettere una resistenza su una uscita e bla bla.. ma con diodi e resistenze fai solo porcate accrocchiando un alimentatore da quattro soldi cinese, ottenendo una accroccriata cinese da due soldi per alimentare la tua centrale nucleare...

BOOOM!

Sembri dimenticare che gli alimentatori hanno una resistenza interna che fa calare la tensione quanto più è alto il carico. Questo già da solo consente di far lavorare entrambi gli alimentatori, anche se non garantisce che vedano esattamente lo stesso carico.

Gli alimentatori poi non oscillano proprio in virtù dei diodi che fanno in modo che ognuno di essi veda esclusivamente la propria tensione.

Infine se l'alimentatore va a fuoco, vuol dire che fin da principio era un alimentatorei di ....

Diodi di potenza ne trovi fin che vuoi basta un corretto dimensionamento.

Infine se gli alimentatori sono stabilizzati, succederà che uno lavorerà più o meno fino alla sua massima corrente, quindi interverrà il secondo a dare man forte. In questo caso un alimentatore invecchierà più in fretta dell'altro, ma questo non vuol dire che la cosa non funzioni.

Ciao.
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