Scusate, non intendevo certo scatenare un dibattito filosofico sui concetti di passato, presente e futuro.
Ha certamente ragione Piero quando sostiene che gran parte della nostra conoscenza e competenza proviene dall'accumulo delle esperienze passate e dalla loro memoria; tuttavia, il passato come realtà non esiste più. Da nessuna parte.
Per conseguenza, non si può certamente pensare di ricostruire l'F3A continuando a discutere sui motivi che hanno portato alla sua rovina in Italia e su chi ne è responsabile. Certo, è anche utile analizzare le dinamiche passate per fare in modo che non si ripetano, ma per ricostruire l'F3A sarà necessario lavorare oggi, nel presente, insieme a qualcuno che ci crede e che ci tiene per il futuro.
Ricordare che il passato non esiste più come realtà serve a costruire il futuro con un rinnovato entusiasmo, senza farsi prendere dalla nostalgia per quello che non c'è più, dall'astio verso chi pensiamo non abbia agito bene e dall'amarezza che viene al pensiero che bisogna faticare per costruire qualche cosa che esisteva già.
Per costruire efficacemente ci vuole la mente serena e lucida, l'amicizia dei compagni che condividono una nuova avventura e un'energia positiva applicata al presente.
Manrico