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Vecchio 16 maggio 17, 19:57   #10 (permalink)  Top
claudio v
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Grazie Paolo,
Domenica sono riuscito a capirci qualcosa... a differenza della precedente gara dove, oltre a un paio di errori grossolani che mi hanno fatto perdere uno dei pochi lanci e penalizzarne fortemente un altro... credo di non aver capito niente.

A me le condizioni ventate non piacciono mai e non sono mai piaciute (quindi non mi ci alleno neppure ), però forse a Pozzolo, complice anche la inc*** della precedente gara e la morfologia del campo che mi è più confacente, sono riuscito a volare con la convinzione giusta per seguire le termiche sottovento anche vicino agli ostacoli.

A parte inseguire le rondini che spesso mi seminavano lasciandomi in un buco disastroso, mi sono convinto che appena sottovento al campo e alla fila di alberi al piedi del dosso su cui è situata la pista, un po' di aria calda poteva stagnare al riparo dal vento: quindi lì doveva e poteva formarsi qualche bolla seria e "virulenta".
Naturalmente non sempre il giochino funzionava, ma un certo numero di volte ha reso bene o perlomeno... meno peggio.

Come sempre credo che la convinzione sia uno degli elementi fondamentali e credo che molti piloti avrebbero potuto fare meglio.

Poi ho anche fatto un po' di prove per imparare a volare meglio con il modello nuovo e, pilotandolo in modo diverso, tenendolo sempre veloce, mi è sembrato decisamente più efficace in turbolenza. D'altronde il profilo AG24 non ha un gran CP max, ma in compenso ha un ottimo range di velocità in cui è molto efficiente.
Quindi, in condizione rotta e forte, ho preferito volare cercando di avere sempre energia dentro e saltare i "buchi" in velocità per entrare nel buono e sfruttare la restituzione.

Peccato per Dappo che è stato messo fuori gioco da problemi di spike sul segnale logger/motore (sono convinto che sia un problema di incompatibilità EMC di qualche genere e credo che cambiando regolatore risolverà facilmente) e non si è potuto fare un confronto tra il suo volare superlento che gli permetteva di girare le bollette microscopiche a corto raggio e il mio sistema diametralmente opposto.

Comunque siamo solo a metà stagione e avremo ancora molte occasioni di fare comparazioni e, soprattutto, di divertirci in buona compagnia.

Vedo che ogni volta alle nostre gare ci sono sempre più modellisti che si appassionano a costruire, mettere a punto e pilotare al meglio i loro modelli e penso sempre più che siamo veramente fortunati ad avere questo bel gioco in comune

Appena disponibili pubblicherò un po' di foto.
Ciao a tutti
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