Discussione: HiSky HCP60
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 26 aprile 16, 20:28   #1 (permalink)  Top
matrixFLYER
User
 
L'avatar di matrixFLYER
 
Data registr.: 04-11-2011
Messaggi: 2.006
Immagini: 15
HiSky HCP60

Ciao a tutti. Mi è arrivato da poco l'HiSky HCP60 da recensire, inviato dalla HiSky tramite il sito Banggood.


Vi lascio un recensione scritta più un video (non sono abituato alle telecamere quindi perdonate la povera riuscita )


Poiché l’HCP60 è un elicottero destinato anche ai principianti mi sembra giusto fare il punto della situazione.

Premetto inoltre che se qualcuno conosce il più noto V922 deve sapere che il produttore di quell’elicottero è la HiSky che ha prodotto il V922 per conto della WLTOYS per poi entrare in scena con un proprio marchio HiSky con la propria versione di V922 ovvero l’HCP100.

Ad oggi mi sembra che la HiSky sia l’unica ditta attiva che produce questo genere di prodotti assieme alla Blade Helis. Altre ditte come la WLOTYS si limitano a rimarchiare “cineserie” varie. La Walkera ha smesso di produrre nuovi micro elicotteri e la Align ha si prodotto qualche modello, ma non si può dire che abbia una vera e propria gamma di micro modelli come la HiSky e la Blade Helis: è ovviamente indirizzata a tutt’altre categorie.

Un excursus dei vari modelli HiSky con alcune mie personali considerazioni ed osservazioni.

V922/HCP100. Mix del piatto da fare sul radiocomando, 3 servi a 120°: la difficoltà nelle impostazioni di questo modello, rispetto al concorrente americano l’mcpx, è sempre stato un problema per i principianti, fascia di utenti a cui il modello è principalmente indirizzato.
Quasi identico al Blade mcpx tanto da esserne reputato un clone dato che molti pezzi erano intercambiabili, ma a mio avviso decisamente migliori a livello di resistenza ai crash.

HCP80. Un modello tutto nuovo, di sicuro non può essere considerato un clone che di se stesso xD. Servi e pezzi meccanici sono unici e non compatibili con altri modelli. Il mix del piatto questa volta è fatto dalla 3in1 (la schedina elettronica di controllo) e da radio è sufficiente impostare 1 servo a 90°. Più grande del nano cpx, più piccolo dell’mcpx o dell’HCP100, più difficile da moddare con conversioni brushless ha sicuramente avuto meno successo del modello precedente. Il primo micro elicottero con un DNA totalmente HiSky.


HCP80v2.
La HiSky comincia ad innovare portando la modalità a 6 assi, ovvero una modalità auto stabile, e la compensazione automatica nelle piroette.

HCP100S. Piro compensazione, due potenti motori brushless outrunner, albero in metallo, compatibilità con satelliti spektrum, ottima resistenza ai crash e solito prezzo molto abbordabile fanno di questo elicottero un vero e proprio mpcx bl killer. L’elicottero più riuscito a mio parere della HiSky. Un must da aver se piace il volo acrobatico e 3D e si desidera un micro da usare all’aperto.

Arriviamo adesso all’HCP60. L’HCP60 porta con se quasi tutte le caratteristiche introdotte nei vari modelli descritti sopra: doppia modalità come HCP80v2 a 3 e 6 assi (3D o auto stabile), auto compensazione nella piroetta, albero principale in metallo.


Caratteristiche chiave:
- un motore a spazzole da 8,5mm;
- motore di coda coreless da 6mm
- peso di 34,5g con batteria da 180mAh 15C (4,74g la sola batteria)
- servi lineari
- albero principale in metallo
- più piccolo elicottero a passo variabile del mondo (anche del nano cpx)
- comoda confezione per il trasporto del modello

Cosa mi è piaciuto di questo elicottero:
- esteticamente riuscito
- il carrello è molto elastico e sembra pertanto resistente ai crash
- il motore di coda ha i fili ricoperti da guaina di plastica e non solamente smaltati.
- la cassa che protegge il motore di coda è ben fatta ed integra anche la pinnetta per proteggere il palino di coda
- l’albero principale è in metallo e l’esperienza maturata con l’HCP100S mi porta a pensare che sia anche per l’HCP60 indistruttibile.
- la compensazione di piroetta funziona benissimo, forse anche meglio che in HCP100S
- la modalità a 6 assi, auto stabile, funziona benissimo: il modello si auto livella istantaneamente lasciando andare lo stick, ma in fase di decollo è comunque necessario correggere di alettoni
- la scatola di vendita dell’elicottero è piccola e resistente, quindi si presta bene al trasporto del modello
- il tubo di coda quadrato è della stessa dimensione di quello del V911/HCP80/HCP100/V922: da 2mm (è più corto di quello del V911 quindi la coda del V911 può costituire un "upgrade" nel caso in cui se ne voglia aumentare la tenuta)
- motore principale da 8,5mm: potente ed economico. Dichiarato come motore da 20mm ma è un 8.5mm x 23mm (tra le foto c'è un confronto con un motore che uso su un micro quadricottero tipo hubsan camera/fpv che è esattamente da 20mm)


Cosa non mi è piaciuto:
- le manine porta pala, dette blade grips, sono il punto debole dell’elicottero: si sono rotte al primo tentativo di flip indoor. Facendo una ricerca è venuto fuori che questo è un vero e proprio tallone di achille dell’HCP60. Non so quanto io sia stato sfortunato nel crash, ma mi sembrano eccessivamente delicate

Sono un fermo sostenitore che l’HCP100 e HCP100S siano molto più resistenti sia a livello di parti meccaniche che elettroniche (Servi e 3in1) delle controparti Blade Helis, ma con l’HCP60 vs Nano CPX la situazione è nettamente ribaltata. Le plastiche del nano sono più flessibili e meno inclini alla rottura: ho consumato 3 motori con il nano cpx senza sostituire alcun pezzo meccanico, solo riprando la canopy

-assente led per segnalare l’attivazione delle due modalità di volo: normale e autostabile

Considerazioni finali.
E’ apprezzabile lo sforzo di HiSky di produrre modelli propri senza clonare altri prodotti. Tuttavia questo modello non mi convince “spassionatamente” come i modelli precedenti a causa dell’estrema fragilità delle parti plastiche (forse solo delle manine porta pale?).

Col modello vengono offerte pale e palini di ricambio e molti tipi di viti. Sarebbe stato più opportuno, vista l’estrema fragilità, di fornire almeno una coppia di manine porta pale di ricambio. Il palino di coda non sembra molto efficace, ma in commercio ci sono diversi palini di migliore qualità ereditati da mcpx per cui è facile ed economico porvi rimedio.

Ad un totale principiante probabilmente un HCP80v2 sarebbe più indicato in quanto a parità di motorizzazione ha parti plastiche più grandi e quindi più resistenti e condivide l’elettronica che in modalità a 6 assi facilità enormemente l’approccio agli elicotteri a passo variabile

Ad un semi-principiante (che ha esperienze con elicotteri a 4 canali monorotore) probabilmente un HCP100 è maggiormente consigliato in quanto estremamente resistente e collaudato.

Chi cerca un elicottero molto agile è obbligato alla scelta tra HCP60 o Nano CPX. Io ho personalmente avuto un nano cpx e devo dire che me ne sono liberato dato che lo “svampimento” della 3in1 era un problema molto frequente così come quello dei motori principali della durata di solo poche decine di voli in alcuni casi: i due pezzi più costosi dell’elicottero, mentre le plastiche erano estremamente elastiche e resistenti.

Pur non essendo “perfetto” come HCP100/HCP100S l’HCP60 è più economico sia come costo iniziale sia come costo dei ricambi del NanoCPX. L’autonomia di volo è leggermente superiore, ma è difficile reperire batterie aftermarket di buona qualità adatte all’HCP60. Inoltre l’elettronica è da un lato ottima nella piro compensazione e nella modalità auto stabile, ma allo stesso tempo presenta qualche comportamento che non convince a pieno e che non è stato possibile approfondire per via della prematura dipartita di una delle due manine porta pale.

Con un metro di misura puramente qualitativo mi sento di giudicare superiore il Nano CPX per le plastiche migliori e l’elettronica più affidabile. (a livello di caratteristiche di volo, non di affidabilità ahimé)

Se si bada anche al portafogli, l’HCP60, a fronte di una scorta di manine porta pale, è un ottimo modello da indoor. Il motore da 8.5mm potrebbe essere un buon compromesso tra il motore da 8mm del nano cpx e la conversione brushless.


Non appena mi arriva il ricambio (una 15 di giorni) potrò tornare a volare con l'hcp60 e farmi un'idea più chiara del modello. Sul mio canale youtube trovate anche dei video del mio ex nano cpx.
__________________
_____matrixFLYER_____
matrixFLYER non è collegato   Rispondi citando