La LCO la prendono in considerazione perchè rispetto a quella devono realizzare l'abitacolo in modo che il pilota possa vedere fuori e in avanti senza troppi impedimenti e in tutte le condizioni di volo.
Per un modello, al di là del lato estetico, "l'orientamento" della fusoliera rispetto alla linea di volo è meno importante.
I 3° gradi dell'ala rispetto alla LCO e la fusoliera penso siano dettati da considerazioni di interferenza dei flussi ala-fusoliera nella zona di intersezione tra esse.
Per un modello è anche questa terra incognita e, forse, trascurabile ai fini dell'efficienza.
I due gradi del pianetto, potrebbero derivare da considerazioni derivanti dall'angolo d'incidenza ideale all'efficienza massima, tenuto conto dei 3° gradi già dati all'ala rispetto alla LCO/fusoliera.
A me sembra che sia lo stesso concetto, esposto in maniera leggermente diversa, anche da Quaback nel famoro "Report" sulla stabilità.
Il problema di Pajno è che dice cose inconsuete dopo che, su questa discussione, si sono anche già evidenziate "stranezze e ambiguità" su quello che normalmente scrive riguardo i full-size.
Quindi, magari dice cose giuste e vere, ma lo fa da un pulpito che forse è diventato "discutibile".
Sul fatto che potrebbe essere nel giusto, io sono moderatamente ottimista poichè, a giudicare da quello che scrive nei suoi libri, non è del tutto farina del suo sacco, ma metodi, calcoli e considerazioni prese da chi li sa fare seriamente.
Visto in un'altra ottica, lui è solo un "reporter" di quello che fanno persone ancor più competenti di lui.
Quindi i casi sarebbero a grandi linee due: o lui si sbaglia e quindi lo fanno persone del calibro ancor maggiore di lui, oppure non si sbaglia perchè "riporta soltanto" concetti giusti di chi ne sa ancor più di lui.
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