Gli Autonomisti di vecchio stampo intervengano a dire il loro parere sulla nuova form
Una pre considerazione: l'attuale discussione vede due o tre protagonisti che si parlano fra di loro e vede assenti tutti coloro che erano presenti all'incontro di Cremona. La mia considerazione è che quello che si è deciso a loro vada bene e non abbiano dei dubbi. tutto OK dunque, la formula piace.
La discussione fra i due o tre attualmente attivi si sta dirottando sullo zoom che è un elemento poco influente ed ormai acquisito come firmware (preso dalla F5J dalla Rc Electronics che farà il firmware) e si dimentica forse il motivo della introduzione della regola dei 5 mt/sec.
Questo è il dato che è stato deciso di adottare per un semplice motivo: permettere a tutti coloro che hanno un motoveleggiatore di entrare in gara senza essere penalizzatii se altri si presentano con macchine che salgono 15/20 mt/sec.
Questo vuol dire che se si organizzano gare in campi diversi (come ci si augura) i piloti locali che hanno un motoveleggiatore possono partecipare ad armi pari con coloro che sono degli affezionati all'Autonomy e questo è basilare per l'ampliamento del numero dei partecipanti. Con la vecchia Autonomy questo non accadeva. troppo complessa.
Se lasciamo libera la velocità di salita avremo che i 10 minuti saranno anche troppi: con una attenta e difficile gestione credo che 5 minuti sarebbero più che sufficienti.
Sparo il modello a 50 metri in 3 secondi e spengo. Oppure lo proietto a 120 all'ora da una zona all'altra del campo senza consumare quota
..tutto super interessante senza dubbio, ma che sminuisce la categoria come voglia di partecipare da parte dei neofiti: torniamo alla vecchia Autonomy che vedeve la maggioranza dei potenziali interessati non partecipare perché troppo complessa la messa a punto del motore elica ed inoltre la gestione della batteria richiedeva lunghe prove con vari pacchi
.tutto complicato.
Oggi abbiamo la semplicità massima, veramente fantastico!!
Ora tutto è superato e ( se il firmware funziona come promesso) abbiamo una bella formula, veramente aperta a tutti per la sua estrema semplicità, ma ugualmente interessante per chi si vuole mettere in gioco con la sua abilità nel mettere a punto il modello come termicatore, adattandolo alle sua caratteristiche di pilotaggio.
La velocità di salita è un dato che l'attuale firmware controlla già: se andiamo infatti a vedere un loggerata di un qualsiasi volo si vede che in basso a sinistra, in una casellina con fondo azzurro, è riportato il valore della salita in mt/sec. Il controllo è possibile con una semplicità disarmante.
Altra cosa. non si sa la quota fatta
ma si vuole veramente i dati del volo serviti su un vassoio'?
Basta che ognuno, come già ripetutamente scritto, si attivi prima della gara con una serie di voli di verifica (esempio salita ripetutamente a 100 metri rilevando il tempo di salita) e tutto sarà abbastanza prevedibile. Dopo tutto stiamo facendo una gara e un po di preparazione la dobbiamo pur fare.
Sarà l'abilità di ognuno nel valutare quando stiamo salendo o quando ci stiamo spostando in orizzontale senza consumale quota, ma solo tempo. E' una gara, che vinca anche chi è più abile nel fare le sue valutazioni.
Chi vince, oltre ad avere un modello bene a punto che pilota bene, dovrà essere abile
nell'arrestare il motore con modello in assetto orizzontale e sfruttare il poco di velocità (credo che la salita media sarà attorno ai 3,5 mt/sec) per continuare il volo e portarsi nell'area dove si desidera senza fare quota. Se si sbaglia e si fa quota (entro i 10 sec che rileva lo zoom) abbiamo sbagliato ed è giusto che si paghi.
Se vediamo un modello in termica messo meglio di noi e alla stessa nostra quota, dando motore e mantenendo la stessa quota abbiamo una possibilità in più di trovare una bella termica senza consumare quota ma solo tempo motore.
Su questi fattori ci giocheremo la gara e questo credo sia super interessante.
I PF, cioè Eugenio in primis e poi Claudio, credo che abbiano pensata una bellissima formula, ugualmente tecnica e senza dubbio innovativa come lo era l'Autonomy.
Lo hanno fatto perché sono degli appassionati come noi e che hanno forse una marcia in più e che hanno a cuore l'aeromodellismo . Ci stanno mettendo anche delle risorse personali, anticipando di tasca loro i costi per la realizzazione del firmware.
Dirgli grazie è il minimo.
Aspettiamo il mesetto che si sono presi i tecnici della RC Electronics e poi ci scateneremo nelle pre prove, sperando di non individuare dei Bug, che eventualmente saranno poi corretti.
Come solito a metà marzo inizierà il campionato , sempre su 6 prove.
Mi è stato anticipato che forse a fine febbraio ci sarà una garetta di prova per la verifica della nuova formula.
Preparate i modelli
ci divertiremo.
Paolo Dapporto
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