Citazione:
Originalmente inviato da mauropirotti Lo scorso weekend è stato per me eccezionale..finalmente dopo molti anni ho potuto riassaporare l'emozione di una gara e confrontarmi con vecchi e nuovi amici.
Ci vorrà molto lavoro per tornare a volare a livelli decenti: il tempo (e l'età) hanno fatto danni. Purtroppo noi artigiani siamo portai spesso ad eccedere con il lavoro ed a trascurare le piccole e grandi gioie che la vita ci offre.
Grazie e complimenti agli organizzatori che hanno lavorato duro e soprattutto al mio helper Luca, che si è sbattuto come un matto per mettermi a disposizione il suo modello e mi ha fatto da secondo in maniera impeccabile: la colpa dei voti bassi è tutta mia.
Ora però, fatti i complimenti, mi viene da fare una considerazione.
Io non ero mai stato a Marzaglia..bellissimo aeroporto, lunga pista, buon ristorante, bella gente.... ma..E LA SICUREZZA?
Sono rimasto letteralmente allibito nel vedere sopra cosa volavamo:
a sinistra un campeggio, a destra addirittura un autodromo dove per tutto il tempo hanno corso auto e moto.
Tutti, e ripeto TUTTI i modelli a turbina ci passavano sopra nei raccordi, e l'unico (fortunatamente)modello che è caduto aveva appena sorvolato camper e roulotte e si è schiantato a pochi metri.
A mio parere non è accettabile volare in queste condizioni e sentire commenti tipo " meno male che non ci è caduto sopra"
In una pista come questa, le possibilità di fare danni sono altissime ed è solo questione di tempo.
Chiedo perciò ai responsabili F4J di valutare bene l'aspetto sicurezza e non organizzare altre gare su questo aeroporto.
Ora che ho visto dal vivo la situazione, considero pericoloso e inappropriato anche collaudare modelli grandi e difficili su questa pista. Ricordiamoci che le roulotte sono fatte di compensato o fibra leggera e sono dotate di diverse bombole di gas ciascuna...
non voglio nemmeno immaginare cosa succederebbe in caso di crash sul campeggio o rimessaggio che sia.
In questo momento siamo sotto i riflettori per svariati motivi, quindi cerchiamo di proteggere il nostro magnifico sport e di non finire sul "tg1" come terroristi .
Bisogna volare su siti sicuri... meglio scarrellare in fuori pista su 100 metri di asfalto, che avere kilometri ma fare macelli se si cade.
Tutto qui, un invito alla riflessione sulla sicurezza per le prossime gare.
Saluti e complimenti a tutti
Mauro Pirotti |
Questa è un'osservazione molto grave, sembrerebbe che l'organizzazione di questa gara/manifestazione abbia sottovalutato l'aspetto sicurezza, effettivamente osservando la mappa della zona quella pista è buona solo per atterrare e decollare, ma non per fare evoluzioni sopra di essa; quindi, perché è stata scelta una zona non esattamente idonea.