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Vecchio 27 aprile 15, 20:27   #10 (permalink)  Top
Odi
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Originalmente inviato da alladdino72 Visualizza messaggio
Scusami l'incidenza alare e il diedro alare sono 2 cose diverse...
L'incidenza alare lo dice la parola stessa, è l'incidenza, misurata in gradi con la quale viene posizionato l'angolo di attacco della corda media alare. Se l'angolo di attacco è a picchiare l'incidenza sarà negativa, se a cabrare allora sarà positiva.
Il diedro alare è l'angolo descritto dalle due semi ali rispetto al piano orizzontale, un dietro pari a 0° avrà entrambe le ali parallele al piano, un angolo positivo alza le estremità alari (angolo a "V") un angolo negativo farà lo stesso ma sul lato opposto del piano (angolo a "V" rovescia).
Il diedro longitudinale è l'angolo descritto dall'incidenza alare e l'incidenza del piano di coda. Viene di norma usato per riproduzioni di bi-triplani con ali portanti con piano di coda con incidenza positiva per compensare l'angolo di beccheggio dovuto alla portanza, oppure negli idrovolanti con fusoliera a scafo per sollevare la coda durante il flottaggio e permettere al piano di coda di lavorare sull'assetto della fusoliera per decollare senza "piantare" la stessa nell'acqua.
Cmq sia tutte nozioni che al momento NON ci interessano. Quel biplano a rigor di logica dovrebbe avere dietro alare a 0°, incidenza alare a 0° è diedro longitudinale a 0°.
È un acrobatico e quel motore non dovrebbe avere un disassamento superiore a 1.5/2° verso il basso e verso destra (guardando il modello dalla coda)

Saluti!
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