Citazione:
Originalmente inviato da Kat Sitwoy  Come dici tu, Francesco, la sofisticazione delle macchine da gara odierne ha portato ad una standardizzazione del design sempre più spinta. Ormai, se si vogliono prestazioni, quelle sono le geometrie e quelle le forme, non si scappa. Col risultato che spesso bisogna avere un occhio allenatissimo per distinguere un aliante da una altro quando invece, un tempo, li si sarebbe riconosciuti quasi ad occhi chiusi. |
La cosa buffa è che rispetto a qualche buon anno fa gli alianti sono più o meno simili tra loro, si sono moltiplicate le classi di gara, (13.5 m, Standard, 15 m, 18 m, 20 m, Libera), tanto che il mondiale oramai lo organizzano per classi, e sono lievitati a dismisura i prezzi.
Aldo Cernezzi, direttore responsabile di "Volo a Vela", diceva nell'articolo dedicato all'ASH 30Mi che questo, equipaggiato e dotato di un carrello, costa una cifra prossima ai 300.000 euro.
Tutto questo non fa che accrescere la mia stima nei confronti degli "Ammeregani" che quando mettono in piedi una classe promozionale, lo fanno veramente.
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