[il boiler del 55]

Il materiale della scatola (almeno nella mia) non era di prima scelta, il balsa era un pò secco e duro, il taglio fatto (se non ricordo male) con fustellatrice, meno preciso che al laser e i pezzi dovevano essere ulteriormente passati con il cutter per staccarli dal foglio di balsa.
Dopodiché la costruzione è di una semplicità quasi assoluta. Io l'ho rivestito tutto rosso, perché adoro gli aerei e gli alianti completamente rossi, ma opaco, tanto poi la struttura la si vede in trasparenza contro il cielo. E l'opaco nasconde le (poche) magagne che nella costruzione risultano inevitabili per una certa aleatorietà nella precisione di taglio delle centine per i motivi detti sopra.
Modello perfetto per le giornate in pendìo con visibilità disturbata dalla nebbia, perché di quel colore lo vedo sempre o, quantomeno, posso reagire rapidamente appena lo vedo sfumare. Infatti, pur senza alettoni, con il suo discreto diedro il direzionale è molto efficace, tanto quanto il profondità.
Prenditi la sacatola venduta da Jonathan; e poi, se proprio c'è qualche pezzo di legno che non ti garba, lo puoi sostituire con altro che ti vai a cercare in un negozio ancora fornito di profili e tavolette. Non te ne pentirai.