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Originalmente inviato da dannybon  |
Rileggendo meglio il primo post, volevo puntualizzare una cosa. Se usi solo l'ULN2803 e lo colleghi alla parallela hai due probemi di base da risolvere. Il primo è la protezzione della porta parallela dalle sempre possibili bruciature dei transistor finali. Infatti un guasto potrebbe scaricare elettricità direttamente sulla porta parallela causandone la sua prematura fine. La seconda, è che dovresti scriverti un programma ad oc per poterti gestire i singoli impulsi da inviare alla tua macchina attivando o disattivando i segnali sui singoli piedini della parallela costruendo una sequenza di impulsi (sempre da softwere) che faccia girare il motore di un singolo step alla volta.
A questo punto ti conviene optare per un circuito più performante che ti consente eventualmente di pilotare gli ULN come finali (se proprio vuoi usarli), ed arrivare al metodo Step/Dir che accennavo nel post precedente, utilizzato da programmi come Mach3, senza la necessità di driver aggiuntivi.
Non è importante che il circuito sia figlio della mm2001 o della Chimera o della Fenice o altro. L'importante è che seguano il principio step/dir. (anche per ottimizzare l'uso della parallela e risparmiarti l'onere di scrivere tutto un programma da zero).
Se invece di una cnc volessi fare altre cose del tipo robotizzazione, allora questo concetto di funzionamento può essere applicato al controllo anche attraverso seriali o usb implementando un pic di interfaccia (naturalmente avendo un programma che possa controllare la tua applicazione), ma forse sto andando troppo OT o troppo avanti
Ciao