Citazione:
Originalmente inviato da Gene57  questo gia' esiste
per avere la tessera fai bisogna firmare una dichiarazione in cui si certifica di non fare uso di sostanze proibite
nella mia categoria (F3J alianti da termica) ci fu un controllo in una gara di campionato a Rieti, diversi anni fa, 2003 o 2004
e succede anche all'estero ; a me fecero fare la pipi nel barattolo durante una gara in Francia
g.generali |
Gene, quella cui tu fai riferimento è la visita/certificazione antidoping obbligatoria per gli sportivi (FAI, CONI, ecc ecc). Qui si parla di aeromodellismo fatto da hobbysti ed appassionati, non solo dagli sportivi.
Io mi riferivo a visite mediche specialistiche di altro genere (vista udito).
Io posso benissimo vederci a 30 metri, ma non a 500, e quindi non esser in grado di applicare il principio "see and avoid" con un aeromobile in avvicinamento. Potrei anche non capire da che direzione stia arrivando questo benedetto aeromobile, in considerazione del fatto che potrei anche esser sordo
.
Si tenge presente che un rinnovo patente con tempi di 5 anni (
e senza sostenere nuovamente alcun esame) è previsto per persone che guidano bestioni oltre i 35Q.li.. direi che come potenziale "offensivo" siamo ben oltre un modello che vola in un prato lontano da case e strade.
Mettiamoci dentro anche le ASL, vedrai tu che caos che ne viene fuori.
Sulle scatole degli ARF oltre alla scritta "non è un giocattolo, usare solo se maggiorenni di 14 anni" troveremo scritto anche "da usare con apposito patentino"?
diciamola tutta e ben chiara:
L'enac ha regolamentato i droni per esigenze strettamente commerciali, lavorative, avendo la branca un brillante e danaroso futuro. Poche aziende certificate e fuorilegge tutti gli altri per non "rubacchiare" nell' orticello di chi ci ha investito risorse e tempo.
Dentro per errore c'è finito l' aeromodellismo. Qualcuno ha visto possibilità di lucro e, perchè no, di giustificare la sua esistenza eci si è infilato dentro. Fine.
Robbè