Citazione:
Originalmente inviato da milan Secondo gli esperti (Max Ferra) la parzializzazione in un regolatore commerciale genera delle perdite di rendimento rilevanti e non ne dubito.
Io dopo infinite prove per l'autonomy, faccio una parzializzazione massima del gas per un 10% della potenza assorbita senza perdite di salita percettibili, da qualche parte ho letto di un test che dimostrerebbe una perdita del 2% in queste condizioni.
Immagino che per il record si siano fatti costruire un regolatore su misura per poter ridurre il consumo al minimo .
@ matteo27: certo che per avviare il volo serve potenza, ma se avessero scelto un numero pari di celle in serie avrebbero potuto, una volta in quota, fare una commutazione da serie a parallelo come si faceva quando i regolatori erano una rarità, riducendo tanto la tensione di alimentazione.
Oltretutto bisogna aggiungere che il rendimento massimo (81,9%) di quel motore a 5 celle è circa a 5,5 A , utile in avviamento che pero' non puo' durare piu' di 30/60" poi un modello cosi , in agosto, non puo' non trovare del buono per continuare a salire "senza motore".
A questo punto il funzionamento al minimo si ottiene a rendimenti motore bassissimi (50%?) per le restanti 15 ore 45 minuti circa (98% del totale) , per un consumo medio di 1,24 A.
Sono stati bravissimi ma forse il modello volava veramente senza potenza !
Umberto |
Interessante!
me la spieghi meglio la commutazione serie/oparallelo in volo,come riuscivano a farla e in quali modelli?
L'alba del volo elettrico mi ha sempre affascinato