Ciao a tutti!
Perdonate la domanda magari per alcuni di voi banale...
Fino ad ora ho volato con un'unica condizione di volo utilizzando tramite switch la funzione D/R (volo con un ExtremeFlight Edge 48 Exp, per darvi un'idea uso ad esempio sull'elevatore circa 15-20 gradi con le corse ridotte e circa 60° con le escursioni ampie).
Man mano che i miei modesti pollici migliorano (mooolto lentamente
) mi sono accorto che in realtà praticamente uso le corse ridotte solo in fase di decollo e atterraggio (se non atterro in harrier), quindi ho praticamente sempre su le escursioni più ampie e quando eseguo figure acro, non specificatamente 3D, per quanto mi sforzi di essere sensibile con i comandi il volo non è pulito come credo potrebbe essere.
Pensavo di fare un passo in avanti e creare quindi 3 condizioni:
1- corse ridotte (es. ele su 20°)
2- corse diciamo "acro" (es. ele su 40°)
3- corse da "3D" (es. ele su 65-70°)
ovviamente tutte con i loro relativi esponenziali adeguati.
Qaul'è il vostro consiglio, secondo voi è una buona idea o è inutile? :-)
Qual'è la vostra esperienza, usate le condizioni di volo per differenziare il 3D puro dall'acro più classica quando volate?
Ogni contributo... è ben accetto!
Vi prego solo di evitare OFF TOPIC / inutili commenti fuori contesto, thanks