F3a Squadra Italiana
Dal sito della F3a italia:
AEROMODELLISMO CATEGORIA F3A
Comunicato 02.13 del 02/02/2013
Oggetto: Campionato Mondiale 2013 ZEBULA, SUD AFRICA 15-25 / 08 / 2013 - Composizione squadra nazionale F3A
Destinatari: Partecipanti del Campionato Italiano 2013 F3A
Con riferimento al precedente comunicato n. 1 del 20 sc. m. si significa quanto segue:
Stante il termine del 23 sc.m. stabilito dagli scriventi responsabili per l invio del modulo di adesione da parte dei piloti prescelti, il sig. Hannes Schenk (1a riserva) inviava, soltanto su ns. sollecitazione cognitiva e peraltro con notevole ritardo, tale documento. Fermo restando la conseguente eliminazione del sig. Schenk per tale motivazione, la scheda inviata peraltro conteneva la rinuncia di partecipazione. In merito a quanto sopra il pilota Andrea Bresci diventerà 1a ed unica riserva.
Riepilogando si avrà:
Elementi titolari: MARCO MAZZUCCHELLI
MARCO BENINCASA
DANIELE PELLONI
Riserva: ANDREA BRESCI
Cordiali Saluti
Ora, di grazia, molti si chiedono:
1) Su quali parametri il sig. Hannes Schenk era stato destinato a I° riserva.
2) Come mai il sig. Pelloni Daniele resta titolare nonostante le sue prestazioni in campo internazionale sono state SEMPRE inferiori a quelle di Hannes Schenk, addirittura nel 2011 negli Stati Uniti inferiori a quelle del sig. Cristian Ghizzi, perfetto esordiente.
3) Come sono stati valutati e da chi i risultati del sig. Pelloni Daniele che negli ultimi incontri internazionali, con i suoi piazzamenti non ha contribuito matematicamente al risultato della Squadra Italiana.
4) In che modo si cerchera' di arginare il grande disappunto dei piloti F3a in rapporto ai punteggi dei giudici che, nel 2012, hanno in pectore consacrato il sig. Pelloni Daniele campione italiano, con i successivi risultati internazionali semplicemente ridicoli, alle spalle di tutti i competitors italiani.
5) Con quale curriculum ed esperienza di F3a e' stato nominato, da chi o su indicazione di chi, il caposquadra F3a.
Il sig. Hannes Schenk merita la nostra solidarieta' ed ammirazione per il suo gesto di diniego verso chi, per motivi non scritti, ma conosciuti, lo ha escluso.
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