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Vecchio 04 febbraio 13, 17:25   #9 (permalink)  Top
teamrudy
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Ciao, per i particolari, ti consiglio un HPBR IWATA. Ne ho usati parecchi e sono ottime macchine. Volendo, puoi attaccarli ad un compressore hobbystico, usando però una trappola per condensa. Per quanto riguarda i colori, se devi fare particolari, puoi usare i Fascolor (Parma, americani, li usa anche Bitty) o i Createx (diciamo che usano le stesse basi dei Parma), in moltissime varianti. Come trasparente, meglio usare prodotti da carrozzeria, bicomponenti. Costano un po ma rendono alla grande.
Per la mascheratura, puoi usare la standard removibile, maschere rigide o la mascheratura liquida (Parma o BobDively).

Come già suggerito dagli altri, un aspetto fondamentale nell'aerografia, è dosare con precisione la quantità di colore applicato, nonchè la diluizione.
Usando i colori che ti ho detto sopra, con le aeropenne indicate, dovresti diluirli al 15% con acqua distillata e qualche goccia di Glassex.

La pressione di esercizio per un'aeropenna va dai 0,3 ai 3,5 Bar massimo (dipende da cosa stai facendo, come lo vuoi fare e dal tipo di colore). In genere i colori che danno fastidio sono i perlati o i cromati per via delle particelle riflettenti che contengono. Per questi occorre fare pulizia nell'aeropenna ad ogni cambio di colore o comunque dopo x tempo di azione. Esempio, se stai facendo una campitura estesa, con un'aeropenna, devi ricordarti di interrompere l'esecuzione e pulire i condotti del corpo dell'aeropenna, duse compresa, affinchè l'aria che passa nell'aeropenna non secchi il colore, nel corpo macchina, che creano un flusso non omogeneo del colore (fino ad otturare i condotti, cosa molto frequente e noiosa...).

Puoi anche acquistare una seconda duse per "effetti particolari". Io facevo così: spanavo la punta della duse, in un modo preciso, la montavo, togliendo il diffusore e poi riempivo il serbatoio del colore. A quel punto abbassavo la pressione a circa 0,3Bar, attendevo che il colore defluisse nella duse per gravità e poi davo una leggera botta sul tasto d'azione (il tasto che premi per azionare l'aeropenna). La duse proiettava una moltitudine di goccioline di colore con le quali potevi simulare, ad esempio, delle stelle su uno sfondo di cielo. Oppure, altra tecnica collaudata era piegare il tubo dell'aria e riaprirlo rapidamente per ottenere sbuffi particolari di colore. Come mascherature per ottenere effetti, puoi usare quasi tutto ciò che ti viene inm ente, purchè sia materiale che non degrada con il bagnato.....stoffe, reti, lana.....i materiali piu strani
Lavorandoci su, potevi tirar fuori bei lavori.

Dai un'occhiata al mio vecchio sito, di quando facevo aerografia per le 1/10, così puoi farti un'idea (anche se mancano le canopy degli hely):

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Ciao e buon lavoro
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