Citazione:
Originalmente inviato da luca71-5  ...
Possiamo dedurre dal video che hanno angoli di sbandamento molto simili a pari SV 60dm2 |
Questo e` abbastanza palese anche a livello di calcolo in quanto la AC100 ha qualche etto di piombo in meno nel bulbo, ma un braccio di leva maggiore che lo compensa. Per contro la deriva piu` lunga tende a fare maggior resistenza, pero` la barca e` piu` leggera quindi muove meno volume d'acqua... alla fine del bilancio sembrano molto vicine almeno da questo punto di vista
Citazione:
Originalmente inviato da luca71-5 In regata però la IOM esprime una performance sicuramente superiore meno critica e ancora più scatante e con una massa complessiva superiore che la rende + performante sul bordo lungo dove l'inerzia acquisita la aiuta a rallentare meno nei momenti difficili (onda , calo d'aria ecc ). |
Il rapporto peso/vele nelal IOM e` peggiore, ma, come dici anche tu, la massa maggiore , una volta in movimento, aiuta anche la conduzione della barca. Se comunque e` la mancanza di inerzia e la stabilita` uno degli elementi penalizzanti si puo` pensare di lavorare almeno sulla stabilita` di rotta per migliorare qualcosa.
Tra le altre cose c'e` da considerare la lunghezza di galleggiamento inferiore rispetto alla IOM che di sicuro non aiuta, pero`, a barca sbandata, mi pare che la AC100 bagni quasi tutta la lunghezza fuori tutto e forse quel problema viene superato.
Altro punto a favore della IOM sono i molti anni di sviluppo che ha avuto la classe e i molti progettisti che ci hanno lavorato, mentre per la AC100 si e` ancora all'inizio.
Citazione:
Originalmente inviato da luca71-5 Le AC100 di David ed Eupon avevano un buon passo davvero e la cosa mi ha sorpreso , resto dell'idea che il confronto tra classi differenti sia poco utile ma se a qualcuno interessa ... |
A me un po' interessa perche` qualcuno mi ha messo il "tarlo" di studiare una IOM che galleggi in statica circa 85 cm su cui poi applicare i principi della mia Magic Urca ac120 per "allungarla in dinamico".
L'idea parte dal presupposto che quando la barca si muove lentamente avere 1 metro al galleggiamento o 85 cm dal punto di vista della resistenza d'onda dovrebbe essere insignificante, mentre ci sarebbe un sicuro vantaggio in termini di superficie bagnata, che sarebbe minore.
Con un galleggiamento piu` corto anche la maneggevolezza ne avrebbe un vantaggio permettendo un minor rallentamento in virata e questo vantaggio ci sarebbe in tutte le condizioni.
Con le opportune forme, appena il vento aumenta la barca diventerebbe 1 metro in dinamico come tutte le altre e quindi non dovrebbe avere penalizzazioni.
Quindi il tuo confronto AC100-IOM mi pare una fonte di informazioni utili per capire se fare una cosa del genere sia una idea del tutto astrusa oppure no.
Le IOM sono molto standardizzate e questo esperimento potrebbe essere una via "nuova" dove far convergere conoscenze acquisite in altre classi... che sembre barchette sono
Tu che ne dici?