[toio!!]

rispondo anche al tuo mp.

Piloto lo sbach classe 30 cc e lo trovo un modello molto reattivo (come lo sono, del resto, tutti i modelli acrobatici con fusoliera piuttosto corta) ma senza "bad habit".
Come ti hanno già risposto ale br e Nino (Ramirez) con modelli acrobatici di questo tipo (indipendentemente dalle dimensioni) per evitare "pericolosi" sbandamenti nelle manovre acrobatiche occorre:

- un baricentro NON al limite del cabrato (quindi io starei nel "centro" del range consigliato)
- un uso "giudizioso" del profondità (con buona dose di esponenziale soprattutto quando il pilota, come nel tuo caso, non è ancora sufficientemente esperto).
Ovvio che se fai una paracadutale o l'harrier o una vite piatta diritta dovrai dare tutto comando o quasi, ma nelle altre manovre lo doserai con parsimonia (ad esempio se vuoi fare un banale looping diritto o rovescio, il più possibile in asse, muoverai gradualmente lo stick con modesta escursione aiutando eventualmente la figura con il direzionale
- effettuare le manovre (anche le più banali) in quota di sicurezza soprattutto quando non si conosce ancora adeguatamente il modello

Aggiungo ancora che più sono ridotte le dimensioni di un modello più sono sollecitati i riflessi del pilota...

Man mano che accumulerai esperienza, ti accorgerai che il modello che prima sembrava eccessivamente nervoso e talvolta "ingovernabile" diventerà invece "facilmente" controllabile: non ti stupire, quindi, se all'inizio delle tue esperienze nel 3D, i modelli (qualunque modello, lo sbach in particolare), ti sembreranno ben lontani dal tavoletta con il quale hai già raggiunto il giusto grado di conoscenza e addestramento