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Vecchio 06 maggio 12, 00:45   #7 (permalink)  Top
greg89
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Originalmente inviato da indianajones2 Visualizza messaggio
Ciao , hai ragione, purtroppo devo anche ammettere che è una tendenza insidiosa e un po' generalizzata quella di chiedere al volo informazioni, forse sull'impulso del guaio o dubbio momentanei, e oltretutto quando arrivano le risposte dal forum vengono lette frettolosamente senza dare il giusto peso. Boh? sarà in funzione della fretta del nostro modo di vivere. Penso ad esempio a quelli che , armati di cellulare, han sempre fretta di sapere,capire,disporre ma quando poi tocca a loro si eclissano regolarmente...

comunque, tornando al quesito tecnico e alle tue buone spiegazioni, ora ho il caricabatterie nuovo , sempre hitec , identico a quello rotto. facendo due conti risulta che il pacco di batterie ni-mh che devo caricare ha capacità 1300 mah ( spero che l'etichetta si riferisca alla capacità complessiva del pacco !!) e siccome il caricabatterie eroga 80 mah , dividendo il volume della botte da riempire con la portata oraria del rubinetto ottengo 16,25 ore .

Il caricabatterie, non essendo certo di qualità eccelsa ( va beh, non è cinese ma made in malesia , mi pare , o filippine, comunque sempre in " zona " ) non ha nè un temporizzatore nè il controllo di tensione, quindi se lo lasci attaccato un mese alle batterie lui continua a caricarle. In effetti non ha l'aria di uno molto intelligente.

Il vecchio caricabatterie, aperto, rivelava una resistenza incrinata , segno di solito che si è surriscaldata. Siccome però d sono attento a non sovraccaricare le batterie, mi viene il duplice sospetto :

1- la resistenza rotta non si è surriscaldata per eccesso continuato di carica ma è stato il componente che ha ceduto per primo a seguito di guasto in altra zona del circuito .

2- in alternativa, il pacco batterie , con il tempo e le ricariche, ha diminuito la sua capacità reale rispetto alla nominale e pertanto la ricarica viene eseguita in un bel po' di ore in meno di quanto dovrebbe secondo i calcoli. Questo potrebbe essere successo anche , forse, se lo faccio scaricare lasciando la radio accesa fino alla tensione di 9,8 circa volt.

mmmhhh....? dovrei verificare la capacità reale del pacco batterie , ma come posso fare, visto che ho solo il valore delle tensioni , ossia

carico = 11,6 volt circa o poco piu
scarico = 9,8 volt circa .

se hai un'idea , penso sarebbe utile anche per altri che leggono il forum, altrimenti mi hai già aiutato anche troppo ! ciao !
La reale capacità del pacco la si potrebbe vedere con un caricabatterie serio, con monitor, in seguito ad un ciclo di scarica/carica..
in questo modo, sapresti in quanto tempo la batteria potrebbe essere effettivamente carica..
il tutto unito anche ad una misurazione certa dell'intensità di carica.. per questo parametro, serve un pinza amperometrica in corrente continua..
tuttavia, il mio consiglio, è quello di procurarsi un buon caricabatteria con monitor, in modo da avere tutto sotto controllo..

inoltre, tieni conto che prima dell'avvento delle lipo, ogni modellista ha sempre usato pacchi ni-cd o ni-mh con caricabatterie come il tuo, cioè che non staccava in automatico... e nessuno ha mai avuto grossi problemi..

comunque, se sei un tipo pignolo, prenditi questo:

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ah, dimenticavo.. valuta anche di passare alle lipo sulla tua radio, generalmente, sfruttando lo spazio a disposizione, si incrementa la durata di un 300-400%
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se ti metti a discutere con un idiota, non andare avanti.. ti porta al suo livello e ti batte con l'esperienza..
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