Citazione:
Originalmente inviato da frank  Cinque salvo quanto non sia prescritto da regole superiori come quelle FAI. C'è anche un altro aspetto esplosivo: essendo una gara man-on-man, in un C.I. i punteggi hanno un senso solo se in ogni round in cui c'è un concorrente "classificabile" per il C.I. ce ne sono almeno altri 5 classificabili. I punteggi dei concorrenti non classificabili non possono infatti essere usati per il calcolo dei millesimi. |
Citazione:
Originalmente inviato da Gene57 io penso che le regole nazionali siano da intendersi come "local rules" e pertanto essere prioritarie rispetto alle regole FAi
il numero di 5 concorrenti minimo per validare il campionato italiano e' una regola correntemente applicata dall'AeCI
e' consentito inoltre ad ogni responsabile di categoria stabilire ulteriori "local rules"
basta dichiararlo prima dell'inizio dl campionato e far approvare per tempo le nuove regole dall'AeCI
g,generali |
Citazione:
Originalmente inviato da frank Mi spiace, secondo la parte generale del codice sportivo, le regole locali possono solo agire in senso restrittivo e non allargare. |
Scusate l'intromissione...
Le regole nazionali sono/possono essere avulse dalle regole FAI ( le regole AMA ne sono un esempio lampante) riguardo alle classifiche
valide per il campionato nazionale... non esiste nessuna norma che obblighi ad uniformare le regole nazionali alle regole FAI.
Per cui non c'entra il concetto delle "local rules", ma e' valido SOLO quello che e' contemplato nel RSN.. approvato dal NAC ( per noi solo l' AeroClubItalia .... la Romania ne ha 2 ...
).
Che poi il nostro RSN sia vecchio, mai aggiornato, non esista una pubblicazione organica ecc. e che noi facciamo, normalmente, riferimento alle regole FAI per comodita'... e' un altro paio di maniche...
.... (basterebbe leggere il regolamento F3K....
) .... non fa giurisprudenza... (....minc....che parolona mi e' scappata...
)
Sergio