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Vecchio 01 settembre 11, 00:10   #166 (permalink)  Top
pieromuzio
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Originalmente inviato da rino2 Visualizza messaggio
Da componente dello staff ... posso assicurarti che di soldi dai produttori non se ne sono visti... il principale e unico sponsor pagante era JR (mi riferisco a produttori e/o distributori di modelli)....
Il processing consiste (da regolamento) nel controllo dell'intensita' sonora emessa dal modello in volo stazionario e su un 360 gradi a 2 metri, controllo tensione batteria (prima e/o dopo il volo), peso modello batterie/carburante comprese, misura diametro rotore, controllo superfici, apposizione etichetta modello (A e e identificativo pilota (n. licenza, nome pilota e modello). In nessuna di queste fasi era obbligatorio o richiesto dichiarare la marca del modello e/o la marca della scocca usata. Eventualmente si controlla (per quanto possibile) la conformita'dell'elettronica.. come detto gli Align F3C presenti erano dei FBL riconvertiti a FB e con il 3G usato solo come gyro.....
Se un elenco del genere esiste (io non l'ho visto) e' quello inviato dalle squadre all'atto dell'iscrizione ... nessuna parte del regolamento F3C (di quello che ho letto!!) obbliga a riportare produttore o altre caratteristiche del modello se non quelle indicate con i limiti da non superare.
Stesso discorso per le radio e i componenti elettronici

A che reportage ti riferisci????

dimenticavo di dire che erano presenti anche 2 Quest (ex Kyosho)
Rino 2
non so se ci conosciamo . Io non conosco i Vs. pseudo ed in genere preferisco nome e
cognome così so bene con chi discuto.
Mi hai elencato per filo e per segno tutti i perchè "non si può fare" ed è esattamente quello che io ho chiamato lo "snobismo" della FAI e federazioni varie.
Se ognuno cercasse di capire le ragioni degli altri "si potrebbe fare senza problemi".
Certo non è un obbligo regolamentare, ma i modellisti poi, di ogni specialità, lo chiedono.
Poi ad esempio ho sentito io con le mie orecchie, spesso , i vari responsabili delle organizzazioni coinvolte inveire perchè le ditte fanno poca pubblicità. Il cane che si morde la coda.
Circa i reportage il mio riferiemento era generico, però nel mio passato molte volte mi sono trovato di fronte ad "errori" (un famoso articolista Francese su Model Magazine per le gare Maxi a Las Vegas) "falsi" . Per il caso che cito degli scafi del C.del Mondo in Svezia, ho trovato la rivista "EcoModel" n°4 Aprile 1993 dove in terza di copertina c'è la mia pubblicità OPS con la spiagazione dettagliata del caso, "omissioni" , nel 1985 a Tokyo vincemmo il Campionato del Mondo 1/8 Pista con Roem-Serpent e 8 motori in finale, su 10. Gli altri due erano OS. In Germania AMT, Auto Model Technique usci con due pagine e la classifica senza citare mai l'OPS ma dicendo che Koma 2° e Kishi 8 ° con Kyosho-OS, avevano ben figurato ed avrebbero potuto....... ma come diceva Totò non .........potettero .
A scusarsi per le mie proteste a Norimberga , 4 mesi dopo, venne l'Editore dicendo che i suoi importanti inserzionisti, chissa chi erano ( indovinello ) avevano minacciato di togliere la pubblicità se ci avesse citato !!!!!!

Ecco perchè i dati ufficiali servirebbero.
-Si accontentano i modellisti di tutto il mondo che sono a casa ma vorrebbero sapere.
-Si accontentano gli operatori che farebbero più volentieri la pubblicità.
-Si eviterebbero falsi, omissioni, errori e speculazioni varie.
-Non costerebbe un centesimo in più perchè sarebbe un'incombenza del modellista, salvo una rapida verifica in punzonatura

A risentirci.

Piero Muzio FAI 241
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