Ecco lo schema elettrico completo delle modifiche che mi hai chiesto con l' aggiunta di un piccolo regolatore di tensione per stabilizzare meglio la frequenza dei lampeggi:
Come puoi vedere, il circuito è alimentabile in un range di tensione da 6 (ad esempio se lo colleghi al BEC attraverso un canale della ricevente) a 7,4 Volts (se collegato direttamente al pacco LiPo da 7,4V 2 celle o 2S) ed è protetto contro l' inversione di polarità, ma non dai cortocircuiti.
La protezione da cortocircuito non è indispensabile se si preleva l' alimentazione dalla ricevente mentre per il collegamento diretto al pacco batterie bisogna usare un fusibile su supporto volante da 2A. Esso deve essere posizionato il più vicino possibile alla batteria. Sarà tua cura mettere in sicurezza ed assicurarti del perfetto isolamento di tutti i collegamenti che farai a monte per derivare l' alimentazione alle varie utenze; per il circuito luci puoi servirti di un mini-contenitore plastico a tenuta stagna della Teko.
L' altra volta mi sono dimenticato di dirti che il circuito delle luci necessita di una tensione di alimentazione minima di 6 Volts (quella massima invece l' hai stabilita tu ed è di 7,4 Volt) dunque non puoi usare il pacco batterie da 4,8 Volt di cui hai accennato.
Come faretto anteriore puoi usare due led bianchi (come gli strobo) posti in serie. Se usi un led da 1 Watt (a 3Volt), cioè con un assorbimento maggiore di 1/3=333mA, dovrai servirti per forza del collegamento diretto alla LiPo. I led bianchi devono essere tutti da 3V (max 100mA per quelli collegati ai BC507 ossia Led 1,2,3), puoi prendere quelli che ti pare ma non scordarti di chiedere al rivenditore, non la corrente massima di funzionamento, bensì quella per cui si ottiene la massima efficienza (inteso come rapporto intensità luminosa emessa/consumo) dei led. Quando mi fornirai detti valori sarò in grado di calcolare la resistenza dei resistori (R 1,9,10,11) di limitazione della corrente per i 7,4V; con una tensione di 6V invece faranno solo un po meno luce ma almento potrai alimentare il circuito con un range di valori più ampio.
Il circuito è molto compatto e misura appena 33x42 mmm circa (misure per la piastra millefori). Se si fosse usato il c.i. 555 con funzione di multivibratore astabile sarebbe stato più facile regolare la frequenza dei lampeggi, e se si fossero usati dei transistori configurati a corrente costante al posto dei resistori di limitazione si sarebbero potuti evitare gli sbalzi di luminosità, ma il circuito sarebbe stato inevitabilmente più complesso e sicuramente poco adatto per essere montato su una millefori. I valori di R4 ed R6 (che sono uguali, R4=R6), per impostare la frequenza di lampeggio, vanno determinati sperimentalmente quindi ricordati di acquistarne diversi e in coppia. Purtroppo sono rimasto con un solo BC547 in casa e non so se ho altri transistori con guadagno simile per cui non ho potuto farlo io con la breadboard.
Nella figura seguente puoi vedere come sono stati disposti i vari componenti:
I componenti elettronici sono tutti di facile reperimento. I due condensatori ceramici da 100nF posti tra i pin di I/O e massa del regolatore servono per scongiurare eventuali pricipi di auto-oscillazione. Il trimmer resistivo a regolazione lineare è di tipo verticale (assiale) con pin sfalsati e passo di 2,54 mm. Tutti i condensatori elettrolitici devono avere una tensione di lavoro maggiore o uguale a 16V. I resistori vanno tutti montati verticalmente per risparmiare spazio prezioso e sono tutti da 1/4W fatta eccezzione per quelli di limitazione da 1/2W. I fili di collegamento dei led possono essere stagnati direttamente sulla basetta oppure connessi agli strip (come questi con passo di 2,54 mm ) attraverso connettori per servo. I 4 transistori BC547 ed il piccolo regolatore 7805 da 5V/100mA sono in plastic package (contenitore plastico) TO-92 con i piedini allineati; va bene qualsiasi marca, devi solo comunicare al rivenditore le sigle cioè:
_ 1 x 7805 TO-92;
_ 4 x BC547 TO-92
L' unico ponticello richiesto può essere ottenuto montando un resistore (o uno dei suoi terminali) di valore inferiore a 0,1 Ohm.
La figura seguente riporta invece solo il tracciato della precedente ad una risoluzione maggiore per ottenere sia una migliore visibilità che una migliore qualità di stampa nel caso ti dovesse servire una copia di riferimento in dimensioni reali.
Nota che il presente file GIF contiene pure i metadati relativi alle misure esatte con cui deve essere stampata l' immagine. Il tracciato è praticabile indifferentemente su millefori e pcb (nel qual caso tu cambiassi idea):
Se avessimo avuto la possibilità di realizzare un circuito stampato dotato di piano di massa, come il seguente, si poteva risparmiare ancora più spazio: