Visualizza messaggio singolo
Vecchio 27 novembre 03, 17:33   #18 (permalink)  Top
Hannibal
UserPlus
 
L'avatar di Hannibal
 
Data registr.: 27-11-2003
Residenza: Roma
Messaggi: 8.026
Invia un messaggio via ICQ a Hannibal
Grazie fai4602, a dir la verità balsa e compensato ancora non l'ho comprati, cmq il negoziante s'è un po' risentito... gli avevo chiesto anche se avesse qualche libro con formule, indicazioni, consigi... figurati. Le indicazioni le aveva: le istruzioni delle scatole di montaggio! Bah...

La coscienza c'è, insomma ho studiato!
Leggendo nel forum mi sono stupito di trovare persone che chiedessero consigli (piuttosto banali) su motorizzazioni elettriche nonostante già possedessero macchine volanti. La mia critica è: se ci si vuole avventurare in un hobby del genere, ok comperare un ARF se non si ha tempo e voglia di costruire un modello da zero, però almeno date un occhiata in qualche sito, su qualche libro, almeno per capire quattro stupidagini su come funziona un motore, che significa voltaggio nominale, resistenza interna delle batterie... per quasi tutte le domande che vi possono saltare in mente, c'è già stato qualcuno che ci ha pensato e che ha pubblicato, facendo un favore a tutti, le sue risposte in internet.

Passiamo ad altro:
prima di cominciare a progettare ho creato un foglio di lavoro in excel che, prendendo i dati sviluppati da Profili 2, restituisce un quadro di come un aereo virtuale si comporterebbe con quel determinato profilo a seconda dell'angolo di attacco. Tiene conto della geometria dell'ala, le dimensioni, il peso del modello, le misure aerodinamiche, ecc.

Il risultato si è concretizzato con la scelta di un profilo Ritz 2-30-13 che risultava il miglior compromesso tra una bassa velocità di volo, decente margine tra questa e la velocità di stallo, e una buona efficienza generale del modello. So che i profili Ritz sono nati per gli alianti, ma non sono riuscito ad ottenere informazioni sui profili comunemente utilizzati da aerei trainer (scartando a priori i profili piano-convessi tipo Clark Y).

Le dimensioni sono:
ala rettangolare
Apertura alare: 1600mm
Corda: 200mm
Superficie: 32dmq
Allungamento: 8 (è un po' elevato ma volevo un volo lento)
Calettamento ala: 3,5°
Diedro: 1-2°

Peso: 1500gr circa
Carico alare: 45gr/dmq
WCL(Wing Cube Loading): 8

Stab. orizzontale a croce
Apertura: 480mm
Superficie: 6.2dmq
Calettamento:3°
Volume Stabilizzatore: 0.66
Stabilità Statica: 0.26
Limite di Centraggio Posteriore: 116mm dal bordo d'entrata

C di G = C di S: 64mm dal bordo d'entrata

velocità di volo standard prevista: 11,5m/s ovvero poco più di 40Km/h
velocità di stallo prevista:
Il modello prevede un comportamento ancora buono per velocità di circa 8.5m/s pari a 30Km/h con 13° di anglo di attacco senza il motore in tiro. E' prevedibile che l'aeromodello stalli realisticamente intorno ai 7-7,5m/s (pari a circa 25Km/h) sotto motore.

Motorizzazione: possibilmente brushless. Ho adocchiato un ottimo motore a cassa rotante della Eletronic Model, il Twister 19, alimentato con 6 celle 3300Hv. Il pacco è un po' una scelta obligata, dato che ne ho un paio già pronti e mi sono costati un occhio! La scelta del motore, che non è splendidamente accoppiato ad un pacco di sole 6 celle, è data dalla necessità di fare un investimento che mi garantisca una possibile applicazione su un modello futuro più pesante e più potente, con un pacco di 12 celle sempre sanyo 3300Hv.
In questo modello il rapporto peso/potenza previsto è intorno a 120-130 watt/kg, considerato accettabile per un trainer.

Il disegno è ancora incompleto. Devo prima finire una Tesi, poi andrò avanti!

Sono stato prolisso ma sono troppo felice di poter pubblicare qualcosa di quello che ho fatto. Come sempre, i consigli sono ben accetti. Se volete delucidazioni, non esitate.

Ciao a tutti!
Hannibal non è collegato   Rispondi citando