Usando il modello come un aquilone, Thomas ha cominciato a sfruttare il vento (2-3 m/s) per accrescere la tensione della fionda, fino al limite imposto dalla corda di sicurezza, e penso anche più in là usando l'elasticità del monofilo. Vista da terra, la traiettoria era una ampia "S" effettuata a circa 50 metri dal suolo, con anche il lusso di qualche "loop" agli estremi, reso possibile dalla buona trazione e dal buon setup di traino.
Molto interessante, ma la fionda l'ha tesa prima, oppure si è tesa da solo con il vento? Non avrei mai immaginato di vedere un'aliante attaccato alla fionda per quattro minuti...
Il posizionamento del gancio di traino è rimasto invariato rispetto alla consuetudine?
Certo che il direzionale deve essere molto efficace per controllare la traiettoria in questa situazione!
Claudio
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