Citazione:
Originalmente inviato da scalatt Tracciato molto bello e vario. |
Grazie, rendere il tracciato vario era tra gli obiettivi difatti.
Citazione:
Originalmente inviato da scalatt Che armamento hai utilizzato? |
Tutto materiale Roco, fatta eccezione per il Regional Express:
_ 2 start-set uguali (219 cad. circa), uguali perchè era l' unico in scala N che distribuiva la Roco e mi serviva un altro dei multimouse (per 2 player) in dotazione che non conveniva acquistare separatamente (anche trasformatore, centralina DCC e due scambi predisposti per l' elettrico sono compresi nel set);
_ 1 start-set Regional Express Fleishmann (sui 150 circa) predisposto per il DCC al quale ho aggiunto un economico (14) decoder basato su Pic di Microchip
_ 2 decoder (40 cad.) ognuno con 8 uscite (sempre controllati dal multimouse) per scambi elettrici e sgancia vagoni;
_ scambi elettrici dx/sx, rotabili vari dritti e curvi, piattina e connettori a 3 poli, riallineatori per ruote anti-deragliamento (il mio tracciato funziona comunque benissimo anche senza) che ho usato come PL (passaggi a livello), chiodini.
In programma c'è l' acquisto di 1 treno passeggeri Ice bianco (purtroppo la Roco li ha dismessi e la Fleishmann ha in catalogo solo il super start-set da 600 e rotti Euro mentre a me ne basta uno sui 300 max), alcuni vagoni merci e per il trasporto di mezzi militari, da attaccare ad uno dei due locomotori Roco.
Il tracciato è configurato a 2 vie pluri-intercomunicanti, una per senso di marcia, ad anello chiuso (senza interruzioni elettriche) e l' alimentazione è rindondante (applicata su più punti del tracciato) stagnando direttamente i fili elettrici, che attraversano un foro passante posto al di sotto di essi, ai binari.
Tutto il materiale di supporto è stato acquistato in un centro commerciale e i 4 cavalletti all' LIDL. Il tavolo è formato da pannelli, <mettere misure>, in abete pre-tagliati che ho assemblato attraverso due grossi listelli e altri listelli più fini mi sono serviti per i ponti. Avrete certamente immaginato che non sono un falegname vista la realizzazione molto approssimativa.
Del resto il mio plastico è stato concepito senza diorami (solo la colorazione del fondo e la realizzazione delle strade e strisce di mezzeria) e totalmente orientato all' elettronica per mezzo di una centralina a microcontrollore autocostruita; nella prima versione invece avevo usato uno smart-LCD della 4D-System programmato in 4DGL (un linguaggio simile al "C" fortemente orientato alle funzioni grafiche nelle applicazioni con le GUI, interfaccia grafica per l' interazione con l' utente) e interfacciato con degli I/O expander via I2C hardware e SPI software.
I PL, azionati da micro-servocomandi, verranno gestiti in automatico da photoswitch (ir modulati) posti prima e dopo i riallineatori (non userò un semplice magnete da posizionare sotto ad ogni locomotiva per l' attivazione dei contatti reed o sensori ad effetto Hall in quanto il flow-chart che ho preparato tiene conto dell' intera lunghezza del treno) mentre tutti i semafori stradali (rosso + giallo + verde) e ferroviari monteranno dei led e lavoreranno in sincronismo con l' attività dei treni. Anche l' illuminazione di strade e ponti userà led bianchi high-bright, come pure i lampeggianti posti nelle sommità (tipo torre di controllo dell' aeroporto), e non mancheranno i led blu ed RGB per gli effetti speciali come discoteca, la torre rgb, barre di segnalazione scorrevoli, tracciamento piste aeroporto, display a led per pubblicità ecc ..