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Vecchio 03 marzo 11, 11:51   #6 (permalink)  Top
nidirex
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Originalmente inviato da STENO Visualizza messaggio
Quindi ragazzi ricapitolando (e scusate ma così sono tranquillo di non fare stupidate):

OK : usare un alimentatore con Amperaggio superiore a quello richiesto. Risulterà sovradimensionato ma nessun problema.
NO: usare un alimentatore "sottodimensionato" perchè rischio di bruciare alimentatore o di mandare in blocco il CB giusto?

Ora l'ultimissima domanda GIURO: molti usano quelli dei portatili, altri dicono che non vanno bene perchè non sono stabilizzati. Dove sta la verità? E' veramente pericoloso oppure sarebbe meglio ma tutto sommato può funzionare?
Qui posso risponderti io. Va benissimo per la prima affermazione (OK: usare... etc), con una considerazione: più grande è l'alimentatore, maggiore sarà la disponibilità di corrente, meno l'alimentatore si scalderà. Questo discorso , attenzione, è limitato agli alimentatori a trasformatore abbassatore (quelli pesanti, per capirci) perché essendo presente il trasformatore, che è una macchina elettrica che ha il suo punto debole - come tutte, del resto - nell'isolamento, meno scalda meglio è.
Il discorso in sostanza non vale per gli alimentatori switching, che non hanno un trasformatore abbassatore bensì elevatore (di generazione più attuale, presnti ormai in quasi tutte le apparecchiature elettroniche), che però funziona diversamente (per approfondire c'è il fido google), ha poche spire e problemi di riscaldamento pari quasi a zero. Ha altri problemi, ma non c'è spazio per approfondire.

Gli alimentatori dei portatili non sono veri e propri alimentatori, bensì caricabatterie. Vanno a caricare, infatti, le batterie presenti sul laptop. Il processo di carica di una batteria Li-Po, ad esempio, è un algoritmo che prevede una prima fase di carica a corrente costante e tensione variabile, una successiva a corrente variabile (che arriva quasi a zero, ho detto quasi, a carica ultimata) e tensione costante.
Quindi, come è facile intuire, quello che viene chiamato alimentatore ma in realtà è un cb, non fornirà tensione e corrente sempre costanti, come invece si richiede a una sorgente di alimentazione che va ad alimentare qualsiasi apparecchiatura elettronica. Per cui alimentare un cb con l'alimentatore di un portatile, che in realtà è un cb, vuol dire fornire valori "sballati" di tensione e corrente al caricabatterie di cui in oggetto. Tra l'altro, si starà alimentando un cb con un altro cb.. e non suona per niente bene

Altro discorso è alimentare il caricabatterie in oggetto con alimentatori da desktop: quelli si che sono veri e propri alimentatori (visto che nei desktop non vi è alcuna batteria, se non qualcuna tampone, che però viene ricaricata dalla motherboard). Sono multiuscita, per cui se se ne ha in casa qualcuno è possibile scegliere l'uscita più adatta per alimentatre il caricabatterie.

Spero di essere stato chiaro
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