Citazione:
Originalmente inviato da stebu71  Ieri mi sono messo a spacchettare una Hyperion da 850mAh a 3 celle.
Lavoretto un po' lungo e delicato ma alla fine mi è piaciuto e adesso ho 3 batterie da 850 25C da 22 grammi l'una per il mio 120sr. 
Direi che la parte più delicata è distaccare le tre celle fra di loro senza fare danni e dissaldare le linguette dei poli dalla basetta originale (si vedono nella seconda foto).
Con una ho anche fatto un test di durata con la prima carica fatta con il carichino originale: 12 min e 30 sec di hovering fino al cutoff.
Metto qualche foto per chi è interessato a vedere come mi sono "arrangiato": |
Hai fatto bene a mettere qualche foto che finora mancava
Tra poco lo rifarò anch'io con tre lipo nanotech 3S da 370 mAH che ho appena ordinato.
Ne farò 6 celle da usare accoppiate in parallelo.
L'obbiettivo che vorrei conseguire è quello di sollevare il centro di gravità, montandone una in piedi davanti al motore principale e l'altra sotto la ghiera.
Se riuscissi a fissare molto avanzata quella davanti al motore principale, l'altra potrei fissarla dietro la 5 in 1 sollevando ulteriormente il centro di gravità.
Sto cercando gli ultimi ritocchi per riuscire ad eseguire un looping vero e proprio senza perdita di quota (anche se ci sono poche speranze)
A proposito di spippolamenti sulle lipo, sarà bene porre l'accento sulla sicurezza per coloro che volessero cimentarsi.
Bisogna essere consapevoli che le lipo son brutte bestie.
Durante la dissaldatura e la saldatura occorre mettere moltissima attenzione a non provocare cortocircuiti con lo stagno, che potrebbe fondersi e creare un corto permanente.
In una simile evenienza
è altamente probabile che la lipo esploda dopo aver preso fuoco.
E' una buona accortezza avere nelle vicinanze un secchio pieno di acqua e sale, dove buttare immediatamente una lipo in corto se si ha il tempo di farlo.
E' anche fondamentale ridurre al minimo la propagazione di un eventuale incendio, operando su una superficie ignifuga, come ad esempio un piano in pietra o cemento (niente metallo nudo per ovvi motovi).