Citazione:
Originalmente inviato da elydoc  [...]
Poi mi piacerebbe un tuo autorevole parere riguardo la questione discussa qualche post addietro sulla ricarica delle batterie NiMH di serie, discussione che si è un po' persa tirando in ballo le LiPo, mi pare. Grazie
[...] |
Dunque: UNA cella Ni-MH ha una tensione nominale di 1.2 V (minima sotto la quale non scendere = 0.95 V), e viene caricata di solito a corrente costante (si determina il punto di carica massima con il metodo del delta negativo della rampa di carica, questo lo fanno i caricabatteria Ni-MH a microprocessore); a parte l'effetto memoria (che le Ni-MH NON hanno), c'è poca differenza con le Ni-Cd.
UNA cella Lipo ha una tensione nominale di 3.7 V (minima sotto la quale non scendere = 3 V, massima oltre la quale non salire = 4.2 V), ed ha una fase iniziale di carica a corrente costante, ed una fase finale di carica a tensione costante. E' sempre consigliabile l'equalizzazione delle celle, ovviamente per le batterie formate da più celle in serie.
Ciao!
Paolo