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Vecchio 24 gennaio 11, 23:32   #1 (permalink)  Top
egicar
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Smile Come settare un rotore multipala

Sempre più frequentemente, leggo e intervengo in discussioni di amici che montano rotore multipala e che hanno dubbi su come settarli.
Così, ho pensato di riepilogare qui le informazioni di base che conosco e che spero possano essere utili a chi è in procinto di installare un rotore da 3, 4, o 5 pale (va bene anche per 6 pale, comunque ).
La prima cosa da sapere è che TUTTI i rotori (da 2 pale in su) funzionano grazie al principio fisico chiamato “precessione giroscopica” , secondo il quale è necessario dare il comando alla pala con 90° di anticipo (che sia per il passo collettivo o per il passo ciclico).
Tant’è che, se osservate bene i rotori a due pale, il link che esce dalla parte interna dello swashplate e va al mixer si aggancia allo swashplate a 90° esatti dall’asse della pala che comanda e lo fa in anticipo rispetto al senso di rotazione del rotore.
Quindi, quando il piatto si inclina, il link trasmette il comando un quarto di giro prima che la pala passi dal punto in cui è appena passato il link.
Tale anticipo è la cosiddetta fase.
Nei rotori a due pale flybarless, alcuni produttori hanno fissato la fase assemblando già sull’hub del rotore i braccini dello swasplate follower (inseguitore dello swasplate), in modo tale che non ci sia bisogno di preoccuparsi di mettere in fase il rotore, ma in tutti i rotori con più di 2 pale che mi è capitato di vedere e provare, il sistema swashpalte follower è scollegato dall’hub e si fissa all’albero con una brugola (o due). Perciò è necessario fissarlo in modo tale da mettere nella corretta fase il rotore.

Per fare ciò ci sono vari sistemi. Quello che uso io è questo:
1) Si regola il passo collettivo a 0°.
2) Si allentano le brogole che tengono lo swashplate follower.
3) Ci si mette “dietro” l’elicottero, guardandolo dalla coda. In quella posizione, guardando lo swasplate dall’alto, immaginiamolo come un quadrante di un orologio; il punto verso il muso dell’elicottero è a ore 12, quello tutto a destra è a ore 3, quello verso il tubo di coda è a ore 6 e quello tutto a sinistra è a ore 9.
4) Si gira il rotore in modo da avere una pala in linea con il tubo di coda (con la maggiore precisione possibile, l’asse che parte dal centro del rotore e che passa per la vite della manina deve essere a ore 6).
5) Si ruota lo swashplate follower in modo tale da avere a ore 9 precise la sferetta della parte interna del piatto che porta il link che va alla mania che è a ore 6 e che tiene la pala in linea col tubo di coda e si serrano leggermente le brugole che fissano lo swashplate follower all’albero.
6) Si controlla che i braccini dello swashpalte follower siano paralleli al piatto e si serrano definitivamente le brugole dello swashpalte follower.
7) Si ricontrolla il punto 5 e, nel caso necessitino leggeri aggiustamenti, si allentano un pochino le brugole dello swashpalte follower e lo si ruota quanto basta, stando attenti a non farlo salire/scendere lungo l’albero.

Ecco fatta la fase meccanica .

Per il settaggio della curva del passo, si procede come al solito, ricordandoci che abbiamo a che fare con più di due pale e quindi impostando una curva “dolce”.
Se non abbiamo montato stabilizzatori elettronici, dobbiamo sapere che pilotare un elicottero senza sistema di stabilizzazione è un bel po’ complicato, se non adottiamo qualche provvedimento.
Personalmente, io parto mettendo i D/R su AIL e ELE al 50% e vedo come reagisce l’elicottero ai comandi.
Se me lo ritrovo bello sveglio, magari scendo un pochino sotto il 50%. Se invece dormicchia, incomincio a salire a passi di 5%, fino a sentirlo come piace a me.
Quanto devono girare le pale?
Dipende dalla classe del modello e dal numero di pale. A parità di classe, più pale si hanno e meno necessitano giri, senza esagerare abbassandoli troppo. Avere tanti giri quanto basta (non esagerare in eccesso) è un vantaggio sia per un volo realistico e sia per la motorizzazione.

Spero di aver detto tutto e di essermi spiegato abbastanza chiaramente e soprattutto spero che quanto scritto vi possa essere utile.

Ovviamente, chi più ne ha, più ne metta .

Ciao,
Egidio
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"Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare" (F. N.)
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