Complimenti Oliviero, ottima realizzazione
. Come tu affermi il plasticard è un ottimo materiale per costruzione, infatti è difficilmente sostituibile per certe lavorazioni, ma, sempre come affermato, molto costoso.
Basti pensare ai profilati, ad esempio quelli a T o doppia T, io li trovo si dal mio negoziante di fiducia, ma a quasi 5 euro la confezione e ve ne sono 3 lunghi 30 cm., quelli in ottone 1,20 euro stessa misura.....; pariteticamente avviene per la lastra da 1,5/2 mm. una sola (circa 15x20 cm), per lo stesso prezzo si prende un foglio di forex spesso 3 mm. e 50x50 cm di dimensione.
Anche il forex si può piegare previa scaldatura, ad aria è meglio, ma non disdegna la fiamma di una candela, ovviamente a debita distanza, altrimenti ci si affida a quello da 1 mm., difficile da trovare presso i Brico, ma esiste presso i laboratori di stampa industriale o presso i rivenditori specializzati in materiali plastici, in questo caso però la pezzatura è davvero grande......ma il prezzo è decisamente inferiore.
Per la tracciatura dei muri, il forex è più lavorabile, nel mio caso è stato fatto con la punta di una matita, il plasticard ha bisogno di un punteruolo, se ti serve riprodurre il muro in tufo, con il forex è sufficiente martellarlo con i denti di una raspa, con il plasticard la vedo dura.....
Altro materiale che si incide bene ed è ottimo per realizzare muri antichi è il polestirene in lastra, materiale isolante che si trova presso i rivenditori di materiale edile, e l'elenco si può estendere anche al depron, non idoneo ad essere intagliato con il forex, ma pur sempre lavorabile e soprattutto conveniente.
Non ultimo il cartoncino plume da 2 mm. io ho realizzato un faro con questo materiale, usando degli accorgimenti per l'impermeabilizzazione, e nella stessa struttura ho utilizzato sia il plasticard che legno di balsa......
Fermo restando che i fabbricati si possono realizzare anche con il cartoncino plume da 2 mm., il faro ne è un esempio, o in compensato di betulla etc...etc....
Io sono comunque del parere che l'uso di un materiale non escluda quello di altri, convivendo tranquillamente nella stessa struttura, è bello sapere che si può comunque costruire un qualcosa di unico decidendone prima il prezzo in base al materiale utilizzato e soprattutto a quanto ci si ritrova in tasca
Ciao, Carlo