Citazione:
Originalmente inviato da MadMax75  interessante questa sezione... bravi a tutti per le spiegazioni!!! 
io volevo confrontarmi con voi sul bilanciamento delle eliche.
quando si acquista un elica non bilanciata in fase di produzione, secondo voi ha senso bilanciarla solo staticamente come spesso viene consigliato?
L'elicha per ridurre rumore e vibrazioni dovrebbe essere bilanciata dinamicamente e quindi in movimento, perchè è quella la condizione in cui lavora...
Per fare una similitudine automobilistica, quando facciamo l'equilibratura alle gomme, l'equilibratrice fà girare velocemente la ruota, per poi fermarla ed indicare dove apporre peso.
E comunque a livello dinamico dovrebbe essere più semplice equilibrare una gomma di un auto piuttosto che un elica.
Voi che ne pensate? |
saggia e giusta osservazione, che però purtroppo a volte si scontra con la pratica.
Non disponendo di adeguata macchina o di un'elica scomponibile non resta che eseguire un bilanciamento statico che é pur sempre meglio di nulla.
Disponendo invece di un'elica scomponibile ( quelle con le pale smontabili per intendersi) si dovrebbe per prima cosa portare il baricentro delle due pale a cadere nello stesso punto, che una vola marcato sarà il punto dove aggiungere o togliere materiale fino a portarle in equilibrio perfetto.
IO solitamente aggiungo e tolgo contemporaneamente peso sul baricentro delle due pale fino a raggiungere l'equilibrio.
Il tutto é prassi corrente con gli ely, meno per ovvi motivi sugli aerei.
Comunque un'elica ben bilanciata é vitale pe una lunga durata di cuscinetti e componenti elettrici ed elettronici.
Oltre che foriera di attriti minori naturalmente.
Ps truccaccio da ventolaro, qualora dopo il bilanciamento rimangano residue vibrazioni eccessive ( un po con i motori alternativi é fisiologico averne) si può provare a ruotare un po l'elica sull'asse , a volte eventuali piccoli disassamenti e residui sbilanciamenti si accoppiano o si sottraggono a quelli fisiologici del motore, per cui mettendo ste masse nel posto giusto riusciamo ad abbassare il tasso di vibrazioni, si tratta insomma di sfruttare un difetto facendolo diventare una risorsa gratuita.
E questo é l'unico modo di avere un bilanciamento dinamico senza ausili tecnologici.