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Vecchio 06 agosto 10, 11:03   #606 (permalink)  Top
egicar
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Tutti i sistemi con giroscopi non gradiscono le vibrazioni “inutili”, ma hanno bisogno di quelle “utili”, cioè devonoe poter captare i movimenti dell’elicottero e non confonderli con le vibrazioni dovute a sbilanciamenti o ad alberi storti. Il paragone con l’elettronica di Archi è perfetto.
Dall’esperienza che ho fatto io con il GU-365 di GAUI, è necessario fare un bel lavoro su tutte le parti in rotazione:
 bilanciamento delle pale, bilanciamento dei palini di coda (se possibile), verifica dell’assetto del sistema di motorizzazione.
 verifica dell’albero principale e di quello di coda: devono essere diritti.
Se l’elicottero non vibra (o vibra molto poco), si può usare un gyropad più “duro”; questo a tutto vantaggio della risposta del MB.
Ma se l’elicottero (nonostante aver fatto tutto il possibile) vibra ancora, il gyropad deve essere un po’ più morbido, mettendo in conto un leggero decremento nella prontezza di risposta del MB.
Sconsiglio vivamente l’utilizzo di fascette tipo Legrand (quelle in plastica, per intenderci) per fissare il MB sul gyropad; meglio quelle in velcro (io eviterei anche quelle, salvo avere l’elicottero privo di vibrazioni).
Fare il sandwich con una piastrina metallica forse può aiutare, ma non ci ho mai provato.
Molto importante è come sono messi i cavetti che entrano/escono dal MB: non devono trasmettere vibrazioni, quindi devo entrae/uscie morbidi. Evitate di fascettarli vicino al MB.
Come sempre, meglio risolvere i problemi alla fonte.

Ciao.
Egidio
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"Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare" (F. N.)
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