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Vecchio 02 maggio 10, 20:00   #27 (permalink)  Top
andrea_dm
Ciao Andrea, ovunque tu sia vola anche per noi.
 
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Originalmente inviato da max_c26acro Visualizza messaggio
Non sono sicuro se la "V" si riferisce a qualcosaltro se non la disposizione dei cilindri, ma può darsi che tu abbia ragione.
Andrò a frugare tra i miei libri dell'epoca e vedrò cosa ne salta fuori, intanto ti incollo due link uno ai motori isotta (Tutti con cilindri a v meno i primi due) e uno al video della messa in moto dopo il restauro dello spa 6A del 1917 che guarda il caso è identico a quello nella tua foto con la scritta asso 6-v.
Ne deduco quindi che la tua foto da Wiki si riferisca allo SPA 6 e non all'asso 6-v.
Massimo
Massimo, grazie dei link e del filmato molto simpatico.
Credo sia confermato il noto problema di quando si fanno ricerche a tappeto in Rete: entra di tutto ed errori e incongruenze ne saltano sempre fuori.
Peraltro la foto (la seconda) che ho pubblicato e' stata chiaramente presa in un museo quindi la scritta, se errata, e' del museo stesso e non, questa volta, dovuta ad errata attribuzione di un link in Rete ...

Per ora, anche da altre fonti (per esempio il volumetto della Profile pubblications sullo SVA) una delle poche cose certe che possiamo affermare e' che se veniva usato un motore IF la forma del radiatore era diversa da quello usato nei modelli con il motore SPA: rispettivamente "compresso" ai lati nella parte superiore per lo SPA e quasi rettangolare per l'IF, come dalle foto che accludo (la cosa e' peraltro confermata da quelle foto che ho, fatte da mio padre ad uno SVA ancora in servizio come addestratore nel 1939) e questa forma diversa si trasmetteva alla forma del "cofano" superiore metallico fin quasi al posto di guida.

saluti
Andrea

Ultima modifica di andrea_dm : 14 giugno 12 alle ore 17:32
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