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Originalmente inviato da luca.masali Hai ragione. Ma per sapere perché ha fatto così, bisognerebbe conoscere la storia personale di questo signore... per quel che ne so (cioè nulla,  ) potrebbe avere ottimi motivi per lasciare bianco il direzionale; che so, un padre morto in campo di concentramento, o semplicemente essere austriaco, dove l'esposizione della svastica, per qualsiasi motivo, è un pesante reato da codice penale, punito con fino a sei anni di galera. E i "motivi storici" non sono un'attenuante, tutt'altro; basti pensare ai tre anni affibbiati al peraltro nauseante Irving. chi li rischierebbe per un timone?
Detto questo, anch'io non voglio svastiche sui miei modelli, quindi fregandomene altamente della precisione storica gli aerei innegabilmente teutonici li faccio svizzeri... anche il Me 262, che fu solo ed esclusivamente tedesco, diedi un'improbabile livrea elvetica.
Mi chiedo però: per caso quel timone non potrebbe essere filologicamente corretto? cioè, alla fine della guerra, non credo che i tedeschi abbiano buttato via tutti gli alianti degli anni '30, no? quindi magari a qualche esemplare è possibile che la svastica venisse semplicemente cancellata con una mano di vernice, rendendo giustizia al modello in questione?
Qualche esperto di araldica ne sa di più?  |
dopo aver scritto ho fatto un paio di ricerche...
http://www.segelflugmuseum.de/deutsc...ate/fva10.html
quindi se esiste un aliante reale così ...allora è stato corretto nella riproduzione.
In ogni caso dovessi fare (e credo lo faro') un reiher III non mi farei problemi a fare la livrea originale.
La svastica mi fa schifo (basta guardare cosa dice la mia firma) ma non è nascondendo la storia che si va avanti e soprattutto credo che la gente sia abbastanza intelligente da capire che si tratta solo di una riproduzione.
Se non fosse così sono disposto a perdere del tempo per spiegarlo.