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Vecchio 04 ottobre 04, 18:08   #1 (permalink)  Top
Hannibal
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Incidenza Piano Orizzontale

Salve a tutti.

Ho iniziato a studiare il libro di cui vi ho già parlato, quello dell'ingegner Torielli datato 1947...
Leggendo attentamente ho trovato un'affermaziobne sottolineata più volte che riguarda l'incidenza del piano orizzontale dove appunto viene consigliato di regolarla in modo che sia sempre inferiore a quella dell'ala. Ad esempio se l'ala è calettata a 3° il piano dovrebbe essere calettato diciamo a 2°. Purtroppo non ricordo la motivazione dell'autore sulla questione ed ora non ho il libro a portata di mano.

Ricordandomi però quello che avevo letto su un altro testo mi è venuto in mente che le conclusioni dei due autori erano diametralmente opposte... Su questo secondo testo, più che altro un formulario, l'autore proponeva una formula per il calcolo del diedro longitudinale e appunto dell'incidenza del piano di quota. In questa formula il risultato era sempre un angolo maggiore di quello dell'incidenza alare. Ricordo anche la motivazione (secondo l'autore) di questo risultato, e cioè l'ala devia il flusso d'aria dietro di se verso il basso e quindi il piano orizzontale viene investito dall'aria non orizzontalmente ma con una lieve incidenza negativa. Per ovviare a questo consigliava di tenerlo sempre calettato più dell'ala. Inoltre, nel caso di una configurazione a T l'incidenza risultante dalla formula poteva essere dimezzata per la minore influenza dell'ala.

Non so se sono riuscito a far capire bene la questione comunque vorrei un vostro parere. Chi dei due dice il giusto?
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un giorno mi librerò in volo sul mio Diavolo dalla coda biforcuta e allora attenti a voi...



Hannibal
alias l'Africano



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