Discussione: rendimento brushless
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Vecchio 02 dicembre 09, 11:02   #2 (permalink)  Top
galaxy
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La tua è una domanda intelligente e mi fa piacere che esiste ancora qualcuno che se le pone. Potrei risponderti semplicemente che la seconda opzione è quella più performante perché come hai già descritto tu il rendimento di un motore aumenta all’aumentare della tensione. Per questo ove possibile si preferisce usare un motore con basso numero di giri x volt in modo tale da poterlo alimentare con una tensione maggiore e avere quindi un maggiore rendimento. Ma perché avviene questo? Difficile trovare qualcuno che lo sappia o che possa spiegartelo in parole povere. Vediamo se ci riesco io nel più semplice modo possibile.

Innanzi tutto perché un motore giri deve esserci un flusso di elettroni che lo attraversino. i motori sono composti da un filamento in rame avvolto in un determinato modo che è l’autostrada in cui passano gli elettroni. Ma veniamo subito al dunque. Perché un più alto voltaggio è meglio?
Immagina che nella SEZIONE di un filo in rame di 1 mm.q. possano starci uno accanto all’altro 10 elettroni (facciamo finta che 10 elettroni corrisponde ad 1 amper). Quando applichiamo una tensione (ad esempio 1V), noi spingiamo questi elettroni con una forza pari al voltaggio applicato.
Quindi la corrente è il numero di elettroni presenti nella sezione del filo e il voltaggio è la forza con la quale si muovono.
Chiarito questo, proviamo ad aumentare il numero degli elettroni nello stesso punto/sezione del filo fino a 20 (quindi aumenteremo la corrente fino a 2 amper e di conseguenza la potenza finale). Cominceranno però a stare stretti come in un ascensore affollato e nel muoversi in avanti si sfregheranno uno contro l’altro generando un surriscaldamento del filo che ad esempio regge solo 10 elettroni (1 amper) alla volta nella sua sezione.
Se invece ritorniamo a 10 elettroni, ma aumentiamo la tensione fino a 2 volts, diamo più forza/spinta ai singoli elettroni che avranno la stessa potenza di 20 elettroni con 1 volt, ma staranno più comodi e potranno fluire più liberamente senza creare attriti e quindi calore. Avendo di fatto una potenza (in teoria) uguale in entrambi i casi, ma un rendimento maggiore nel caso dei 10 elettroni spinti con 2volts.

Premettendo che è la corrente a generare calore e non la tensione, nel tuo caso specifico se alimenti un motore (progettato per 3 lipo) con 6 lipo, ma con una corrente pulsata del 50% che poi è quello che fa ogni regolatore elettronico con lo stick a metà, migliori di certo il suo rendimento e riduci il calore a parità di numero di giri. Cmq c’è un limite a tutto. Non è che alimenti il motore a 50 volts e con lo stick al 10% e pensi di avere un rendimento ancora maggiore! Subentrano poi altri problemi come le correnti di Foucault e la migrazione degli elettroni da una spira all’altra.
Attento che alcuni regolatori brushless non lavorano bene a regimi ridotti.

Ultima modifica di galaxy : 02 dicembre 09 alle ore 11:11
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