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Vecchio 23 novembre 09, 02:16   #2 (permalink)  Top
maverikoneil
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giusto un paio di cose che forse sai, ma che io ti dico per simpatia
le canard funzionano SOLO come picchia cabra, niente doppio servo per le virate, tienile sugli alettoni, o la fine è prospettabile.
ricorda che le canard funzionano al contrario e generano un flusso SUPER portante.
mi spiego.
negli aerei tradizionali, la cabrata si attua grazie ad una perdita di portanza della coda, negli aerei con canard la cabrata si attua con un aumento di portanza delle superfici e quindi, il flusso in entrata sulle ali, tende ad incrementare l'efficienza delle stesse, rendendo il velivolo molto nervoso. stessa cosa vale per la picchiata.
il mio cosiglio è di limitare l'escursione delle canard. inoltre, contravvenendo al progetto iniziale, il mio ulteriore consiglio è di rendere le canard interamente orientabili, evitando di utilizzare solo il bordo di uscita.
il motore spingente è una bella bega.
posiziona l'elica a distanza sufficiente dalla coda o cura molto bene la carenatura della stessa per evitare flussi vorticosi in entrata.
il piano su cui ruota l'aereo correggendo di timone, interseca praticamente i longheroni alari, questo significa che anche un minimo svergolamento del timone mette a rischio di vite l'aereo, quindi anche qui, poca escursione. non sia mai che uno stick che scappa ti proietti in vite l'aereo.
purtroppo le cose sono difficili. per sua natura il peso sta indietro, quindi devi imparare a volare "al contrario" ovvero, non aspettarti che butti giù il muso dopo uno stallo e non timonare per uscirne, puoi solo giocartela di motore.
un'ala più lunga (corda) risulta più stabile aerodinamicamente di un'ala corta e bombata in quanto il flusso è più stabile. contravvieni leggermente al progetto cercando di tirare fuori la massima corda possibile mantenendo un profilo esteticamente verosimile.

questi sono i miei consigli da studente di ingegneria aerospaziale, ma non è detto che non ci siano delle cappellate.
l'unica via per capire veramente cosa è giusto e cosa non lo è, è provare, cosa che ti auguro vivamente di arrivare a fare, vista la complessità del progetto.
chiudo con un grande "in bocca al lupo"
saluti
mav
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