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Credo che "l'intono" (momento in cui la marmitta entra in risonanza con il motorere) lo si possa identificare con il momento in cui, i gas "freschi" rispinti nel cilindro dall'effetto del controcono vengono "intrappolati " nel cilndro dal pistrone in risalita. Tale manovra crea una "sovralimentazione" (rispetto a quanto verrebbe aspirato normalmente) che aumenta la potenza della combustione. La "manovra" diventa più o meno breve a seconda della lunghezza della marmitta, tale misura determina anche come sfruttare l'espansione, a maggior lunghezza corrisponde più tempo per meglio svuotare ma anche ri/riempire il cilindro e dare più potenza ai bassi, accorcianre significa velocizzare le funzioni quindi più giri e potenza più in alto. questo è quello che io credo, magu
Ultima modifica di magu : 02 novembre 09 alle ore 16:18 |