Citazione:
Originalmente inviato da Ste41  La potenza di uscita, è nota, ma non si sbottona 
Da profano totale, il guadagno dell'antenna non è noto e si può fare un calcolo a posteriori?  |
la potenza d'uscita è nota...che significa...??? io l'ho letta sullo strumento durante il video, ma non è ben leggibile, e tra 16 dbm e 20 dbm c'è una bella differenza, il guadagno dell' antenna si può poi misurare a posteriori, la misura corretta è quella effettuata con il modulo vincolato tramite cavetto all'analizzatore, se si effettua invece con l'antenna, io le faccio anche così per misure veloci, e prove comparative di diverse antenne, ci sono troppe variabili in gioco, distanza tx dallo strumento, orientamento delle 2 antenne tx-strumento, vicinanze di altre masse che posssono disturbare l'emmissione, la misura così con il cavetto è giusta, ad essere pignoli, visto che sù queste frequenze l'attenuazione del cavo è importante, si dovrebbe anche calcolare l'attenuazione del cavetto...tutto fattibile conoscendo le caratteristiche del cavo...ma già così...se si potesse avere un' responso più visibile della potenza...non sarebbe male..io avevo un bel bolometro fino a 22 ghz per effettuare queste misure, ma dopo anni di inattività non funzia più, sennò le avrei potuto effettuare anche io, ma non mi và di spendere oltre 500 , per un bolometro-milliwattmetro pure surplus, solo per fare ste misure...
