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Vecchio 24 novembre 05, 18:09   #8 (permalink)  Top
GianniMI
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Oh, questo è il mio regno!!!!

Io lavoro per una ditta svizzera che costruisce i sensori barometrici per i maggiori costruttori di variometri/barografi (ad es. i Piccolo Aircotec o gli Aladin per i sub, o Flytech...)

Il costo di questi sensori è decisamente basso, ma le quantità per abbattere i costi sono ESAGERATE per noi comuni mortali. I lotti da 2/3000 pezzi per consegna sono la normalità.

I migliori che ho visto sono i 663 della HubaControl o alcuni Motorola ed Honeywell tarati barometrici (800..1200mbar) ma non chiedete offerte o campionature... ormai i venditori hanno mangiato la foglia...

Il datalogger è la parte più "rognosa" e costosa. Quasi tutti ragionano per seriale (rari gli US e poi danno un valore in percentuale del Fondo Scala impostato... in pratica ci vuole come minimo una conversione %<->Scala di misura... e non è nè semplice nè economica da fare.

Esistono dei Datalogger per la certificazione delle autoclavi che costano pochino (40/50 Euro) ma poi sono laboriose le operazioni di scarico o di impostazione. In pratica misurano il vuoto che si crea nelle autoclavi per la sterilizzazione. Un oggetto che sale di quota và incontro ad una depressione: il gioco è fatto.

Giusto per curiosità: TNT, UPS ecc. ci comprano dei sensori "spia" da mettere nei pacchi per vedere quanto e quando volano (le stive NON sono pressurizzate). Sono gioiellini da 2000 Euro a botta! E la precisione NON è di 1 metro, ma molto peggiore.... Non fatevi infinocchiare dai cataloghi, nessuno Vi regala prestazioni così spinte a 50/60 Euro!!!!

Sui caccia AMX e Typhoon montiamo sensori con risoluzione 20 cm (20mbar) e che costano centinaia di Euro!!!
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