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Vecchio 23 aprile 09, 18:59   #9 (permalink)  Top
Alberto Sannazzaro
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Ciao, l'alluminio cui ti riferisci è sottile (quasi) come la carta stagnola e tagliandolo si deforma: spianarlo poi sono caxxi ! Inoltre, per che funzioni decentemente, la lamelle devono essere perfettamente piane. nell'era del digitale/elettronico non saprei se ancora sono fabbricati degli otturatori a a lamelle di diametro rilevante, io mi riferivo a vecchi otturatori tipo Deckel/Synchro.Compur e antecedenti. Se hai presente le vecchie macchine a cassetta con la tenda nera, per intenderci, appunto usavano otturatori pneumatici a lamelle come cerchi tu.
Ciao, Alberto


Citazione:
Originalmente inviato da SoldatoSemplice Visualizza messaggio
Ma no.... chi l'ha detto che devono essere di acciaio? Io volevo usare magari tipo l'alluminio quello sottilissimo delle lattine di Coca-Cola, conosci qualche utensile tipo, che ne sò, un tagliavetro o un cutter con qualche lama speciale che mi permetta di tagliarle a profilo? Altrimenti vado giù di forbici ed art attack .

X Paolo_bar
Il funzionamento di apertura e chiusura è molto semplice.
Vedi la parte più esterna di ogni lamella? Se fai attenzione ci sono due piccoli fori: tutti i fori più esterni giacciono sulla corona di una circonferenza (li ho fatti così apposta): faccio un piccolo anello con tanti pioli e su ognuno di questi pioli ci incastro una lamella incastrata all'anello sul suo foro più esterno; poi un secondo anello di diametro più piccolo del primo con altrettanti pioli che lo incastro sui fori più interni delle lamelle.
Se tengo fermo l'anello esterno (quello più grande) e faccio ruotare quello più interno (il più piccolo) le lamelle vengono spinte verso l'esterno aprendosi.

per entrambi: Siete sicuri che vendano ui componenti separati della macchine fotografiche? Io dubito
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