[claudio v]

Originalmente inviato da cecco

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con due colpi sul coppino ci ha rimesso tutti in riga

Spero proprio di no
Quello che ho scritto era per sfatare alcuni miti/mostrare come con soluzioni semplici si potevano risolvere i dubbi nati dalle varie obiezioni.
Molto spesso essendo abituati a fare le cose in un certo modo o non conoscendo le problematiche di una certa disciplina, per motivi opposti ci si trova in difficolta`. pero` altrettanto spesso alcune soluzioni sono piu` complicate da spiegare che da fare

Come dicevo prima, se si spazia nel modellismo nelle varie discipline, si ha una vetrina di soluzioni che possono risolvere problemi simili in campi totalmente diversi: quindi non ho fatto altro che riportare quanto fatto altrove, ma applicato al barchino depronizzato.

Originalmente inviato da cecco

Io ero andato a cercare qualcosa che spiegasse la mia idea e ho trovato solo questi due link:
http://http://aragostiera.com/defaul...ef5d9f95b507e0

e Nautikit - Il metodo Stitch And Glue - 1
Considerato quanto esposto da Claudio l'unica obiezione contro il materiale può essere sollevata sulla fragilità di trasporto/maneggio a terra e su eventuali collisioni( magari una bella paratia anticollisione stagna a prua dell'albero).

Le soluzioni dei link postati, anche quelle di Lele, sono tutte piu`o meno applicabili al giochino.
Dato che non ho mai fatto scafi a spigolo, ho cercato un po' in rete per vedere se c'era qualche precotto che fosse modificabile ai nostri scopi, ma purtroppo non ho ancora trovato molto eccetto che nei footy tipo: http://footy.rcsailing.net/Misc/Cobr...AAAQAAAIHiAgA=

L'ideale sarebbe trovare qualcosa con almeno 2 o 3 ordinate, la vista in pianta e gli sviluppi dei 4-5 spicchi che compongono il fasciame. Poi in qualche modo lo si scala/stira per ottenere quel che vogliamo.

La Phigit Sannita se scalata a 80 cm partendo da 4250 verrebbe piu` o meno il peso voluto.
Facendo il conto dovrebbe essere circa 115/80= 1,438 di fattore di scala
Il peso dipende dal cubo del fattore di scala quindi 4250/1,438^3 = 1430 grammi (che sono piu` o meno il requisito base)

Scalando (poco) uno scafo che funzioni bene, aumentando un po’ il bordo libero e ritoccando le appendici dovremmo avere buone garanzie di funzionamento.
Forse si tratta di ottimizzare un po’ le centrature, ma questo dipende anche dal piano velico che verra` scelto.
Direi che questo e`un problema secondario di cui ci si puo` occupare dopo aver trovato un disegno di scafo utilizzabile con gli sviluppi dei pannelli del fasciame .

Intanto continuo a cercare: a casa sotto qualche cumulo di carta forse c’e` qualcosa di utile, anche perche` il mio caddista e` superimpegnato e quei programmi li mastico proprio niente... faccio prima a fare una bozza con la matita e poi un modello di cartoncino...
Se poi nel frattempo in nostri amici aeroplan-depronari-gommolisti avessero altre idee, proposte e similari sarebbe un bel modo di scambiarci idee travasando cose utili da un campo all’altro.
Ma se qualcuno trova qualcosa si faccia vivo.... si risparmia tempo di sicuro a modificare qualcosa gia` fatto, anche perche` ho il tavolo ingombro con altro.