Citazione:
Originally posted by PoWeR@17 ottobre 2005, 21:23 hey hey..... pure io avrei una domanda... forse stupida, ma devo togliermi la curiosita'.....
Ho letto che molti bilanciatori, applicano una specie di carico resistivo variabile alle celle cariche.... questo e' giusto?
Allora mi chiedevo ma non si potrebbe creare la stessa situazione semplicemente con un economico diodo zener da 4,2 volt in parallelo alla cella(chiaramente polarizzato all'inverso della cella) in modo che la tensione ai capi della cella non superi mai il voltaggio massimo in fase di ricarica???
Ovviamente se questa soluzione non e' adottata presumo che mi sfugga qualche cosa di grosso..... e che abbia scritto una ca**ata....
hannibal???? tu che sei l'onnipotente dell'elettronica.... illuminami!!!  |
Solo per chiarezza visto l'ottimo articolo scritto da Hannibal, i bilanciatori non servono solo se caricate le celle una alla volta, in caso contrario sono fondamentali per evitare che nel corso della carica alcuni elementi raggiungano tensioni troppo elevate con conseguente danno o peggio botto!!
il bilanciamento delle celle deve essere fatto entro 5 millivolt (0,005 volt) quindi lo zener non è assolutamente utilizzabile a causa della sua eccessiva imprecisione.
Esistono i bilanciatori passivi (tp-205 della thunder power il migliore che ho testato) che possono essere utilizzati anche mentre si carica la batteria sempre che non si ecceda con la corrente di carica in quanto agiscono attivando una corrente di scarica sul singolo elemento di circa 400mA
Esistono anche i bilanciatori inclusi nel carica batterie che dosano la corrente di carica in funzione della tensione reggiunta dai singoli elementi ed in linea teorica dovrebbero essere i migliori.
Un saluto
Riccardo