Ciao a tutti.
Molti di voi sicuramente ricorderanno la disavventura che ebbi durante il collaudo dello Yak 54 Quique Somenzini (boia di un interruttore!).
Ieri ho finalmente portato in volo il sostituto. Le prime impressioni sono molto buone. Il motore usato ST G2300 e' piu' che sufficente per l'acrobazia tradizionale aresti. Con una APC 18x6 W (pala larga) si vola da 1/4 a 3/4 di manetta. Dovrebbe bastare anche per farci 3D anche se non lo "strapperà" via come sarebbe auspicabile per fare free styling in tranquillita'.
Il modello risulta perfettamente centrato in questa configurazione senza aggiungere o spostare pesi. Con tutte le superfici a zero ho solo dovuto dare una tacca di trim a cabrare. Il volo e' preciso e pulito e senza alcuna miscelazione in coltello chiude di un inezia a picchiare (infatti nelle istruzioni dice di dare un 1 o 2% di miscelazione deriva/cabra. Lo stallo e' per nulla violento e si presenta senza cadere di ala tanto che senza mix sui flapperoni fa gia' praticamente la paracadutale semplicemente controllando le minime oscillazioni che si presentano con la deriva. Una volta buttato in vite basta lasciare i comandi e si ferma istantaneamente.
La cosa che mi ha fatto piacere e' che l'ho messo in vite rovescia e dopo due giri ho dato meta' motore, il modello si e' messo subito in vite piatta senza problema alcuno.
L'atterraggio e' facile e lo Yak rimane controllabilissimo anche a velocita' ridicole.
Non c'e' che dire... come inizio mi e' sembrato piu' che buono. Non vedo l'ora di prenderci la mano bene e' cominciare a metterlo alla frusta (si fa per dire... se vedete cosa gli fa fare Somenzini!)
