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Il motore wankel ai vantaggi delle ridotte vibrazioni ed elevata potenza specifica risponde con molti, troppi svantaggi rispetto all'architettura classica del motore endotermico con pistone a moto alternato. Primo fra tutti la scarsa durata delle tenute che richiede speciali trattamenti allo statore e alle tenute stesse. Senza considerare che è impossibile modificarne il RDC post progetto con le varie limitazioni che ne comportano la difficoltà di diffusione. Altri svantaggi sono la difficoltà di lubrificazione e raffreddamento del rotore che presenta notevoli sbalzi termici (anche 900 gradi) e ne richiede l'uso di materiali speciali, senza contare che la forma della camera di combustione appiattita rende difficile la corretta combustione con conseguenti consumi specifici elevati. Insomma se lo facessero per una macchinina non lo prenderei, senza considerare che difficilmente arriva ai RDC dei nostri micromotori con la conseguente impossibilità di utilizzare le miscele modellistiche.