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Vecchio 13 novembre 08, 18:55   #3 (permalink)  Top
claudio v
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Originalmente inviato da ddm.mail Visualizza messaggio
Mi sento chiamato in causa....
In effetti, le cose che dici, Claudio, le ho presenti. Le foto, erano giusto per vederla "finita".
L'unica cosa su cui ho un dubbio, o due sono:
Quindi, lo strallo di prua è inutile, o meglio, nocivo?!
e poi; il fiocco, nella parte anteriore, deve essere vincolato in che modo, a ciò che fa da strallo??
Grazie ancora Claudio
Purtroppo mettere tutto assieme la prima volta non è affatto facile, ma copiando da ciò che funziona ci sono pochi rischi di sbagliare. E' per quello che ho messo il post: se non si capisce tutto non importa, basta incominciare a copiare e poi utilizzando le varie regolazioni si capirà poco alla volta come mettere tutto a posto
Lo strallo di prua non attaccato al boma è inutile e nocivo se si usa il corretto sistema di boma con amantiglio.
Se si usa il sistema diverso con boma pivotante su un asse rigido e vincolato allo scafo senza amantiglio invece serve, ma bisogna costruire tutto il "marchingegno" del boma come vedi in alcune mie barche sul mio sito e nel post che ho citato prima. Però è abbastanza complesso.

Lo strallo "vero" nel boma con amantiglio partirà dall'albero e si attaccherà nel punto anteriore del boma del fiocco. La vela gli può essere vincolata in 2 modi: il primo è con un tubino di tessuto incolato alla caduta anteriore del fiocco, ma è molto complicato da realizzare bene. Il sistema più semplice e universale che uso di solito è composto da tubicini di plastica a distanza di circa 20-30 cm dentro cui scorre lo stallo (di solito in acciao trecciato da pesca da almeno da 30-40 libbre). I tubicini sono tenuti alla vela da pezzettini di dacron adesivo da 1 cm di altezza e 2,5 di lunghezza (circa). I tubicini di plastica possono avere varie provenienze: cannuccie da bibite, guaine dei bowden degli aeromodelli, tubetti di termorestringente, etc

Poi la caduta prodiera del fiocco è vincolata al boma in basso e al punto di aggancio dello strallo in alto. In uno dei due lati occorre prevedere un biscottino di regolazione per rendere più o meno teso il lato verso lo strallo a seconda dell'intensità del vento

Ulteriori foto e indicazioni le trovi qui in un topic similare
http://www.baronerosso.it/forum/navi...tml#post911595

che ti riporto qui sotto per comodità
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Lo schema e` semplice, funzionale e ridotto al minimo.

Lo strallo ci vuole ma deve correre o davanti alla vela a cui lo si collega a intervalli regolari con tubicini e strisciette di dacron (vedi fiocco e attacchi su strallo) o integrato (vedi altre foto) e regge il carico dello strallo: collega l'albero con il boma del fiocco.

Attaccato lato albero nel medesimo punto (stesso pivot)
  • Una scottina con biscottino di regolazione regola solo la tensione/lunghezza dello strallo
  • Una scottina con biscottino di regolazione regola solo la tensione della vela sullo strallo (o in alternativa si puo` mettere una regolazione della tensione della vela sullo strallo rimandata sul boma vedi "lato boma")
  • L’amantiglio (che va ad attaccarsi nella parte posteriore del boma con il suo biscottino di regolazione che rimane vicino al boma) regola la svergolatura della vela.

Lato boma
  • Punto di attacco strallo fisso a prua
  • Punto di mura del fiocco fisso a prua (o una regolazione della tensione della vela lato strallo rimandata sul boma se non messa gia` sulla penna)
  • Punto di scotta, cioe` la regolazione della base (piu` o meno grasso) nella parte posteriore del boma scorrevole
  • Attacco dell’amantiglio con un occhiello nel lato posteriore del boma
Attacco boma allo scafo con girella o cavetto attorno al 25% della lunghezza del boma.
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Praticamente basta copiare pezzo pezzo .

Per quanto mi scrivevi in MP, il materiale che hai scelto per le vele è leggermente elastico e ti complicherà un po' "la vita". Ci sono materiali migliori.
Sicuramente se borderai l'inferitura della randa e la caduta prodiera del fiocco con una strisciolina di dacron adesivo larga 5 -7 mm le vele staranno un po' più in forma. Bisogna solo fare attenzione a non "tirare" il tessuto mentre si applica il dacron, altrimenti vengono fuori spiacevoli pieghe e grinze varie.
Mettendo lo strallo rigido il fiocco sarà comunque più facile da regolare per dargli una forma.
Ti conviene vincolare il fiocco in penna e mura e nel punto di scotta al boma e fissarlo allo strallo provvisoriamente per punti con del nastro adesivo di carta aggiustando il punto di vincolo e, quando il risultato di forma ti soddisferà, allora bloccherai i tubini con il dacron alla vela.
Ciao
Icone allegate
Montaggio e regolazioni boma del fiocco-fiocco-e-attacchi-su-strallo.jpg   Montaggio e regolazioni boma del fiocco-fiocchi.jpg  
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