Citazione:
Originalmente inviato da giacomopetracca  ecco qualche fotina...lo scafo è ancora in due pezzi...ho ultimato il supporto del motore..chiaramente è antivibrante...ed ho anche iniziato a costruire lo strut..ho trovato ad un brico delle aste di alluminio di diverse forme per realizzarlo..l'unico problema che ora ho è come realizzare il flessibile..avrei pensato a due ipotesi...per la prima utilizzerei un tondino in carbonio da 4.5mm
è molto flessibile..ma si sa che il carbonio è robustissimo..per la seconda utilizzerei due giunti cardanici, uno vicino al motore e l'altro alla poppa,con la giunzione dell'aberino dello strut..quale è l'ipotesi migliore? Allegato 80837 Allegato 80838 Allegato 80839 Allegato 80842 Allegato 80844 |
Ciao, i flessibili commerciali girano all'interno di una guaina foderata in teflon,credo di impossibile realizzazione, l'alternativa del tondino in carbonio mi lascia perplesso in quanto bisogna valutare la resistenza alla torsione, vedo più razionale la soluzione di un asse inox con i due giunti. Sul prossimo scafo che farò intendo procedere così: Ricaverò dal pieno di alluminio mediante lavorazione con fresa, una sorta di "tubo" con flangia da fissare internamente allo specchio di poppa ed in posizione più bassa possibile (in pratica tra la carena e lo specchio stesso). Qusto "tubo" non sarà con foro tondo ma ovale in modo tale da consentirmi sia l'orientamento che l'innalzamento/abbassamento dello strut. La tenuta all'acqua sarà ottenuta mediante un tubetto termorestringente. Internamente un giunto a sfera o cardanico lato strut ed un'altro con il volano motore. Spero di essermi spiegato. Fammi sapere e buon lavoro.
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